Violenza in campo a Riposto: radiazione per la squadra, squalifiche pesanti per i calciatori.
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Scandalo a Riposto: Rsc Riposto Esclusa dal Torneo e Maxisqualifiche per i Giocatori!
Il calcio dilettantistico siciliano è scosso da un episodio di violenza inaudita che ha portato a conseguenze drastiche per la Rsc Riposto. La decisione del giudice sportivo della Lega Nazionale Dilettanti è inappellabile: fine del torneo per la squadra e squalifiche pesantissime per ben 10 calciatori, fermi per i prossimi cinque anni.
La vicenda risale al 5 aprile scorso, durante una partita il cui clima si è surriscaldato fino a sfociare in un'aggressione nei confronti dell'arbitro. Un episodio gravissimo che ha violato i principi fondamentali dello sport e del rispetto delle regole.
Il giudice sportivo, dopo aver esaminato attentamente il referto arbitrale e le testimonianze raccolte, ha ritenuto inevitabile l'esclusione della Rsc Riposto dal campionato. La sanzione più dura, tuttavia, è stata inflitta ai giocatori ritenuti responsabili dell'aggressione, con squalifiche quinquennali che mettono seriamente a rischio le loro carriere calcistiche.
"Non possiamo tollerare comportamenti di questo genere sui campi di gioco," ha dichiarato un portavoce della Lega Nazionale Dilettanti. "La violenza non ha posto nel nostro sport, e faremo di tutto per garantire la sicurezza degli arbitri e di tutti i partecipanti."
La decisione ha creato sconcerto e amarezza nella comunità calcistica di Riposto, ma anche la consapevolezza che certi comportamenti non possono rimanere impuniti. Si spera che questo episodio possa servire da monito per il futuro e contribuire a riportare il rispetto e la sportività al centro del gioco.
Ulteriori sviluppi e reazioni seguiranno nelle prossime ore.
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