Garlasco, omicidio: il DNA di Marco Poggi e di due conoscenti estranei all'inchiesta analizzato per ordine del giudice.
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Garlasco, riapertura del caso: Nuove analisi del DNA e sospetti su un amico
La vicenda del delitto di Garlasco sembra destinata a non trovare pace. A distanza di anni, l'ombra del dubbio si allunga nuovamente sul caso, con la riapertura dell'inchiesta che vede al centro Andrea Sempio.BRLa decisione del giudice, emersa nelle ultime ore, ha acceso i riflettori su una serie di campioni biologici prelevati non solo su Marco Poggi, ma anche su "altri soggetti", definiti come "due amici non indagati" legati ai fratelli Poggi.BR
Questa svolta investigativa, giunta in un momento in cui sembrava che la vicenda avesse trovato una sua, seppur dolorosa, conclusione, ha generato un'ondata di interrogativi.BRCosa hanno rivelato le nuove analisi del DNA?BRPerché i campioni sono stati prelevati anche su queste persone considerate finora estranee ai fatti?BRQuesti sono solo alcuni dei quesiti che affollano la mente di chi segue da vicino questo caso.BR
Le indagini, a quanto pare, si concentrano ora sulla possibile compatibilità del materiale genetico rinvenuto sulla scena del crimine con quello dei "due amici".BRSi tratterebbe di persone vicine al contesto familiare, elementi che potrebbero fornire nuove chiavi di lettura di quanto accaduto quel tragico giorno.BRResta da capire se questi sviluppi porteranno a una revisione del processo o se si riveleranno un vicolo cieco.BRLa verità, ancora una volta, sembra essere avvolta in un fitto mistero.
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