25 miliardi contro i dazi: Meloni punta a un accordo con Trump

Meloni stanzia 25 miliardi contro i dazi: Confapi positiva dopo l'incontro a Palazzo Chigi
Un incontro positivo a Palazzo Chigi, con la premier Giorgia Meloni, per il presidente di Confapi, Massimiliano Camisa. Questo il succo dell'intervista rilasciata a Bruno Vespa nel corso della trasmissione "Cinque Minuti", dove Camisa ha illustrato gli esiti del vertice dedicato ai dazi e alle misure di sostegno per le PMI italiane.
Il commento del presidente di Confapi è stato inequivocabilmente positivo: "L'incontro è stato fruttuoso. Si è discusso di temi cruciali per la sopravvivenza delle nostre imprese, e sono emersi segnali concreti di attenzione da parte del governo". In particolare, Camisa ha sottolineato due punti fondamentali emersi dal confronto con la presidente del Consiglio: l'impegno per l'eliminazione dei dazi autoprodotti che soffocano la competitività delle aziende italiane e la volontà di limitare l'impatto dei dazi del 104% imposti dalla Cina, un nodo cruciale per molti settori.
Per contrastare l'impatto negativo dei dazi, il governo Meloni ha stanziato 25 miliardi di euro, un intervento di grande portata che secondo Camisa rappresenta "un segnale forte di sostegno alle imprese italiane". "Questo intervento - ha dichiarato il presidente di Confapi - è fondamentale per consentire alle nostre PMI di affrontare la sfida della competitività internazionale e di mantenere i livelli occupazionali".
Guardando al futuro, Camisa ha anche espresso un giudizio positivo sulla prospettiva di un incontro con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump: "Ritengo che un incontro con Trump possa rappresentare una buona occasione per affrontare le questioni commerciali e per rafforzare i rapporti economici tra Italia e Stati Uniti. È importante dialogare con tutti i principali attori economici globali per garantire la crescita e lo sviluppo del nostro Paese".
L'impegno del governo Meloni, quindi, sembra orientato a una forte difesa delle imprese italiane, con un'attenzione particolare alle PMI. I 25 miliardi stanziati rappresentano un intervento significativo, ma la sfida per le aziende italiane rimane ardua, e la necessità di affrontare la complessa situazione internazionale con strategie efficaci e concrete rimane prioritaria. Le prossime settimane saranno decisive per verificare l'effettiva efficacia delle misure adottate e per valutare l'impatto concreto sulle imprese del nostro Paese.
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