**Shin Bet: Direttore in carica fino alla nomina del successore.**

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Netanyahu: "Sentenza Sconcertante" - Corte: Capo Shin Bet Resta in Carica fino alla Sostituzione

Gerusalemme, 25 Ottobre 2024 - Il Primo Ministro Benjamin Netanyahu ha espresso profondo disappunto per la decisione dell'Alta Corte di Giustizia riguardo alla permanenza in carica del capo dello Shin Bet, Ronen Bar. La Corte ha stabilito che Bar dovrà rimanere al suo posto fino a quando non sarà nominato e insediato un successore, nonostante le tensioni politiche che circondano la sua figura.

Netanyahu, in un breve comunicato rilasciato questa mattina, ha definito la sentenza "sconcertante" e ha sottolineato come essa limiti, a suo dire, la discrezionalità del governo nell'effettuare nomine cruciali per la sicurezza nazionale. "È fondamentale che il governo possa nominare i propri funzionari di sicurezza, preservando la fiducia pubblica e l'efficacia operativa," ha dichiarato il Primo Ministro.

La controversia è nata in seguito alle accese critiche mosse da figure di spicco della coalizione di governo nei confronti di Bar, accusato di non aver gestito adeguatamente le informazioni di intelligence che avrebbero potuto prevenire l'attacco del 7 Ottobre. Alcuni esponenti politici avevano apertamente chiesto le sue dimissioni, una richiesta che Bar ha finora respinto.

La Corte, nel motivare la sua decisione, ha evidenziato la necessità di garantire la continuità operativa dello Shin Bet in un momento di alta instabilità regionale. I giudici hanno sottolineato che un vuoto di potere o una transizione affrettata potrebbero compromettere la sicurezza dello Stato. La sentenza, però, non preclude la possibilità per il governo di procedere alla nomina di un nuovo capo dello Shin Bet, purché la transizione sia gestita in modo responsabile e senza creare instabilità.

La decisione della Corte ha generato un acceso dibattito politico. L'opposizione ha lodato la sentenza, definendola un "salvaguardia della democrazia" e un "monito al governo a rispettare le istituzioni". Il ministro della Giustizia si è astenuto dal commentare, limitandosi a dire che "il governo rispetterà la decisione della Corte."

Resta da vedere come Netanyahu reagirà alla sentenza e quali saranno i prossimi passi del governo per la nomina del nuovo capo dello Shin Bet. La questione solleva interrogativi importanti sul delicato equilibrio tra poteri nello Stato e sul ruolo delle istituzioni di sicurezza in un contesto politico sempre più polarizzato.

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(08-04-2025 22:20)