Processo Netanyahu: un governo sotto accusa

Processo Netanyahu: un governo sotto accusa

Da poco rientrato dagli Usa, Corte accorda riduzione durata testimonianza - Netanyahu in aula: processo è a governo

Gerusalemme - Benjamin Netanyahu, appena rientrato da una visita negli Stati Uniti, è tornato oggi in aula per la sua testimonianza nel processo per corruzione. La Corte Suprema di Israele ha accolto la richiesta della difesa di ridurre la durata della deposizione, considerando il fitto calendario del Primo Ministro. La decisione, annunciata questa mattina, ha suscitato immediate reazioni.

"Questo processo è una mossa politica orchestrata dal governo per indebolire me e il Likud," ha dichiarato Netanyahu al termine dell'udienza, mostrandosi visibilmente irritato. Le sue parole hanno immediatamente acceso il dibattito politico, con l'opposizione che accusa il governo di interferire nell'indipendenza della giustizia.

La riduzione della durata della testimonianza, seppur motivata da esigenze procedurali, alimenta le accuse di strumentalizzazione della giustizia. Alcuni osservatori sottolineano la coincidenza temporale tra la visita negli Stati Uniti e la richiesta di ridurre la deposizione, ipotizzando una strategia difensiva studiata per limitare il tempo dedicato all'esame delle accuse.

L'udienza odierna si è svolta a porte chiuse, in linea con le procedure standard per garantire la riservatezza delle informazioni sensibili. Tuttavia, le dichiarazioni di Netanyahu rilasciate al termine dell'udienza hanno immediatamente acceso l'attenzione dei media internazionali. La vicenda si inserisce nel contesto di un clima politico già fortemente polarizzato in Israele.

Il processo, che vede Netanyahu accusato di corruzione, frode e abuso di potere, è seguito con grande attenzione sia all'interno che all'esterno del paese. L'esito del processo avrà importanti ripercussioni sulla scena politica israeliana e sul futuro stesso del governo. La riduzione della durata della testimonianza, a prescindere dalle motivazioni legali, è destinata ad alimentare ulteriormente il dibattito sulla presunta interferenza politica nell'amministrazione della giustizia. La questione resta quindi aperta, e le prossime udienze saranno cruciali per capire l'evoluzione della vicenda.

Ulteriori dettagli sulla decisione della Corte Suprema saranno resi pubblici nelle prossime ore. La situazione continua ad evolversi rapidamente, e gli sviluppi saranno aggiornati costantemente.

(09-04-2025 12:50)