Mercati in rialzo dopo i dazi: Ue pronta, Wall Street ondulata

Guerra commerciale: Cina replica con dazi all'84%, Wall Street trema
La Cina ha risposto con veemenza alle nuove tariffe americane, annunciando dazi aggiuntivi dell'84% su una vasta gamma di prodotti statunitensi. La decisione, comunicata dopo l'annuncio del Presidente degli Stati Uniti di ulteriori dazi, anche sul settore farmaceutico, ha gettato un'ombra pesante sui mercati finanziari globali. Wall Street ha reagito con un'immediata flessione, con gli indici che hanno subito un'altalena significativa nel corso della giornata, anticipando un possibile periodo di forte volatilità.
"La Cina sta manipolando la propria valuta per compensare l'impatto delle nostre misure", ha dichiarato il Presidente americano, accusando Pechino di pratiche commerciali sleali. Questa accusa, aggiunta alla escalation delle tensioni commerciali, ha contribuito ad alimentare le preoccupazioni degli investitori.
Le nuove tariffe americane colpiscono non solo beni di consumo, ma anche il settore farmaceutico, un settore strategico per entrambi i paesi. Questa scelta è interpretata da molti analisti come un segnale di una crescente determinazione da parte di Washington nel contenere l'influenza economica cinese. La Cina, dal canto suo, ha definito le azioni degli Stati Uniti come "protezionistiche e dannose per l'economia globale".
L'Unione Europea, nel frattempo, ha annunciato il via libera a contromisure, sebbene meno aggressive rispetto a quelle di Pechino e Washington. Questa risposta europea, pur non essendo altrettanto dura, ha comunque contribuito a mitigare, seppur parzialmente, il crollo dei mercati europei.
La situazione appare dunque estremamente complessa e incerta. L'escalation delle tensioni commerciali tra le due maggiori potenze economiche mondiali rappresenta una seria minaccia per la crescita globale e potrebbe avere ripercussioni significative sulle economie di tutto il mondo. Gli analisti prevedono una fase di elevata incertezza nei prossimi mesi, con il rischio di ulteriori aumenti dei prezzi per i consumatori e un rallentamento della crescita economica a livello globale. Il futuro dei mercati finanziari rimane, per ora, incerto e fortemente dipendente dall'evoluzione della situazione geopolitica.
Per approfondimenti sulle conseguenze economiche di questa guerra commerciale, si consiglia di consultare i report di organizzazioni internazionali come l'Fondo Monetario Internazionale e l'World Bank.
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