Mercati in fibrillazione: Trump minaccia Pechino con dazi al 104%, Ottawa risponde con il 25% sull'auto USA. Wall Street accusa il colpo.
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Meloni a Washington: Sfida sui Dazi e Tensioni Globali
Giorgia Meloni è attesa a Washington il 17 aprile per un incontro cruciale. Al centro dei colloqui con l'amministrazione statunitense, la premier italiana intende proporre un accordo "zero per zero" sui dazi tra Unione Europea e Stati Uniti. Questa mossa strategica mira a distendere le tensioni commerciali esistenti e a favorire una cooperazione economica più stretta.BRTuttavia, la missione di Meloni si preannuncia complessa. Un gruppo di senatori repubblicani ha espresso pubblicamente preoccupazioni riguardo alla politica commerciale dell'amministrazione Biden, sollecitando un ripensamento delle strategie attuali. Questa opposizione interna potrebbe complicare i negoziati e limitare la capacità del presidente americano di accettare la proposta italiana.BRSul fronte asiatico, le borse di Hong Kong e Shanghai mostrano segnali positivi, in un contesto globale però caratterizzato da incertezza. Le questioni legate ai dazi continuano a influenzare i mercati, con dichiarazioni forti da parte di figure di spicco.BRDonald Trump ha recentemente rilanciato la questione dei dazi con la Cina, ipotizzando tariffe fino al "104%". Parallelamente, il Canada ha annunciato l'imposizione di dazi del 25% sulle auto provenienti dagli Stati Uniti, in risposta a misure protezionistiche americane.BRQueste dinamiche complesse si riflettono sull'andamento di Wall Street, che ha registrato un calo. La situazione globale, caratterizzata da tensioni commerciali e incertezze politiche, pesa sulle prospettive economiche e alimenta la volatilità dei mercati finanziari.BRL'esito della visita di Meloni a Washington e l'evoluzione delle politiche commerciali internazionali avranno un impatto significativo sull'economia globale e sulle relazioni tra i principali attori mondiali.```(
