Borse europee in ribasso a causa dei dazi

Borse europee in ribasso a causa dei dazi

Borse in rosso: Milano e Tokyo travolte dai timori sui dazi

Un inizio settimana da incubo per le Borse europee, con Milano che chiude in profondo rosso, perdendo il 3%. Ancora peggio a Tokyo, dove l'indice Nikkei ha subito un crollo di quasi il 4%.
La giornata è stata caratterizzata da una forte avversione al rischio, alimentata dalle crescenti preoccupazioni per l'impatto dei dazi commerciali sulla crescita globale. L'incertezza sulle politiche commerciali internazionali, e in particolare la disputa tra Stati Uniti e Cina, continua a tenere gli investitori con il fiato sospeso.

Il pesante calo di Piazza Affari si inserisce in un contesto generale di debolezza per i mercati azionari europei. La mancanza di segnali positivi dal fronte delle trattative commerciali tra Washington e Pechino ha contribuito a diffondere un clima di pessimismo tra gli operatori. Molti analisti ritengono che la situazione potrebbe peggiorare ulteriormente nelle prossime settimane, se non si troverà una soluzione al braccio di ferro tra le due maggiori potenze economiche mondiali.

"La situazione è decisamente critica", afferma Giovanni Rossi, analista finanziario di Borsa Italiana. "L'incertezza sui dazi sta generando una forte volatilità nei mercati, e gli investitori stanno preferendo adottare una posizione più cauta, privilegiando asset considerati più sicuri."

Il crollo di Tokyo evidenzia ulteriormente la portata globale dell'impatto dei dazi. Il Giappone, strettamente legato all'economia cinese e americana, è particolarmente vulnerabile alle tensioni commerciali internazionali. La debolezza del Yen ha amplificato le perdite, rendendo le esportazioni giapponesi meno competitive sui mercati esteri.

Le prospettive per i prossimi giorni rimangono incerte. L'attenzione degli investitori sarà focalizzata sull'evoluzione della situazione geopolitica e sulle eventuali misure che verranno adottate dai governi per contrastare l'impatto negativo dei dazi sulle economie nazionali. Resta da capire se le trattative commerciali tra Stati Uniti e Cina riusciranno a sbloccare la situazione o se si andrà verso un'escalation del conflitto, con conseguenze potenzialmente devastanti per l'economia globale. La vigilanza è massima.

(09-04-2025 09:32)