Trump: "Mi leccano i piedi", ma il mondo reagisce

Trump: "Mi leccano i piedi", ma il mondo reagisce

Trump all'attacco: dazi record e frasi choc. Pechino e Mosca rispondono a tono

L'evento di raccolta fondi del Presidente degli Stati Uniti è stato caratterizzato da nuove, aggressive misure tariffarie e da dichiarazioni incendiarie di Trump.

"Fanno la fila per venire a baciarmi il culo", ha dichiarato il tycoon durante la serata, riferendosi ai suoi sostenitori e implicitamente minimizzando le crescenti tensioni internazionali. Questa uscita, oltremodo provocatoria, ha fatto seguito all'annuncio di ulteriori dazi su prodotti provenienti da Cina e Russia.

Le reazioni da Pechino e Mosca non si sono fatte attendere. Il Ministero del Commercio cinese ha emesso una dichiarazione ufficiale: "Risponderemo colpo su colpo alle azioni unilaterali e protezionistiche degli Stati Uniti. Washington si sta ponendo al di fuori delle regole del diritto economico internazionale, danneggiando gravemente il commercio globale e l'economia mondiale."

Il portavoce del Cremlino ha espresso un'analoga preoccupazione, sottolineando che le nuove tariffe americane rappresentano una minaccia per la stabilità economica globale e che la Russia adotterà le contromisure necessarie per difendere i propri interessi. Non sono stati forniti dettagli specifici sulle azioni di rappresaglia, ma si prevede un'escalation delle tensioni commerciali.

La situazione si presenta estremamente delicata. L'atteggiamento aggressivo di Trump, unito alle sue dichiarazioni spesso offensive, rischia di innescare una vera e propria guerra commerciale con conseguenze imprevedibili sull'economia internazionale. Molti analisti temono un impatto negativo sulle catene di approvvigionamento globali e un aumento dell'inflazione.

Oltre a Cina e Russia, numerosi altri paesi hanno espresso preoccupazione per le politiche protezionistiche degli Stati Uniti. L'Unione Europea, ad esempio, ha già minacciato ritorsioni. La comunità internazionale osserva con apprensione l'evolversi della situazione, chiedendo a gran voce un ritorno al dialogo e alla cooperazione per evitare un conflitto economico di vasta portata. Le conseguenze di questa escalation sono incerte, ma potrebbero essere gravi per l'economia globale. La sfida, ora più che mai, sta nella ricerca di una soluzione diplomatica che eviti un ulteriore deterioramento delle relazioni internazionali. Il mondo non resta a guardare, ma l'incertezza regna sovrana.

(09-04-2025 19:38)