Truffe online: il Colosseo, i bot e il "finto sold out"

Così i bot svuotano il Colosseo: biglietti a prezzi gonfiati per i turisti
Il mercato dei biglietti per il Colosseo è sempre più preda di un sistema complesso di speculazione, gestito da bot e algoritmi che acquistano in massa i ticket per poi rivenderli a prezzi esorbitanti ai turisti. Un'indagine approfondita rivela le tecniche utilizzate per creare una fittizia penuria e gonfiare i prezzi, sfruttando il "freezing", pratica che blocca i biglietti per poi rilasciarli sul mercato secondario a cifre molto superiori a quelle ufficiali.
La tecnica è semplice, ma efficace: eserciti di bot, programmati per acquistare grandi quantità di biglietti non appena vengono messi in vendita sul sito ufficiale del Parco Archeologico del Colosseo, svuotano rapidamente la disponibilità. Questi ticket, invece di essere utilizzati dai visitatori, vengono "congelati", cioè tenuti in attesa di essere riversati su piattaforme di rivendita online, dove vengono proposti a prezzi che possono superare anche il triplo del costo originale. Si tratta di un meccanismo che danneggia sia i visitatori, costretti a pagare somme esagerate per accedere a un sito patrimonio dell'umanità, sia il Parco stesso, che vede diminuire le entrate derivanti dalla vendita diretta dei biglietti.
Il fenomeno del "freezing" è particolarmente subdolo perché crea un falso senso di sold out, inducendo i turisti a rivolgersi proprio a queste piattaforme di rivendita illegittima, ignari della truffa in atto. La velocità con cui i bot operano è impressionante: in pochi minuti, centinaia, se non migliaia, di biglietti vengono acquistati e sottratti al mercato ufficiale. Questo fa sì che la maggior parte dei turisti, soprattutto coloro che prenotano con poco anticipo, si trovi costretta ad accettare prezzi maggiorati, alimentando un sistema di speculazione che arricchisce solo i gestori di queste piattaforme illegali.
Le autorità competenti sono al lavoro per contrastare questo fenomeno, ma la lotta contro i bot è complessa e richiede una strategia multiforme. Serve un maggiore controllo sulle piattaforme di rivendita online, una maggiore trasparenza nella gestione dei biglietti e l'implementazione di sistemi anti-bot più efficaci. Inoltre, è fondamentale sensibilizzare i turisti, invitandoli a prenotare direttamente dal sito ufficiale ed a diffidare di offerte troppo allettanti su siti non autorizzati. Solo con una strategia coordinata e un'azione decisa si potrà contrastare questa piaga che sta erodendo il patrimonio culturale italiano.
Intanto, le code virtualmente infinite e i prezzi gonfiati rappresentano una macchia sulla già complicata gestione del flusso turistico verso uno dei monumenti più visitati al mondo. La necessità di proteggere il Colosseo da questo sistema di speculazione è ormai più che urgente.
Per maggiori informazioni sulle modalità di prenotazione dei biglietti per il Colosseo, si consiglia di visitare il sito ufficiale del Parco Archeologico del Colosseo.
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