**Omicidio Saman: la Procura Generale invoca il massimo della pena per i congiunti imputati.**
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Saman Abbas: Procura Generale chiede l'ergastolo in Appello per i famigliari
La Procura Generale ha ribadito la richiesta di massima pena, l'ergastolo, per i cinque famigliari imputati nel caso dell'omicidio di Saman Abbas, la diciottenne brutalmente uccisa a Novellara. L'istanza è stata formalizzata durante il processo d'Appello, dove i legali dei cinque imputati cercano di ribaltare o attenuare le condanne emesse in primo grado.BR"Un'azione inumana e barbara", così è stata definita l'esecuzione della giovane donna dai rappresentanti dell'accusa, che hanno sottolineato la premeditazione e la crudeltà con cui è stato pianificato e messo in atto il delitto. Le prove presentate, secondo la Procura, inchiodano senza ombra di dubbio i genitori, lo zio e i cugini della vittima, confermando il loro ruolo attivo nell'efferato omicidio.BR
Il caso, che ha scosso l'opinione pubblica italiana e internazionale, ruota attorno al rifiuto di Saman di un matrimonio combinato. Un rifiuto che, secondo le ricostruzioni degli inquirenti, ha innescato la furia omicida dei suoi famigliari, decisi a "lavare l'onta" con il sangue.BR
La difesa, dal canto suo, continua a sostenere l'innocenza dei propri assistiti, puntando su presunte lacune investigative e contraddizioni nelle testimonianze. Il processo d'Appello si preannuncia lungo e complesso, con nuove audizioni e perizie che potrebbero rimettere in discussione le certezze del primo grado. Resta alta l'attenzione mediatica e l'attesa per una sentenza che dovrà fare luce definitiva su uno dei casi di cronaca nera più drammatici degli ultimi anni.```
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