Gaza: Guterres denuncia una situazione disastrosa

Guterres accusa Israele: "Gaza trasformata in un campo di morte" - Macron condanna l'attacco alle ambulanze
Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha lanciato un nuovo durissimo attacco contro Israele, definendo la situazione nella Striscia di Gaza una vera e propria catastrofe umanitaria."Israele ha trasformato Gaza in un campo di morte", ha dichiarato Guterres, sottolineando l'urgenza di un cessate il fuoco immediato e l'importanza di garantire l'accesso umanitario alla popolazione civile, gravemente colpita dai combattimenti. Le sue parole, pronunciate durante una conferenza stampa d'emergenza a New York, seguono le continue segnalazioni di gravi violazioni dei diritti umani e di una crisi umanitaria senza precedenti.
Nel frattempo, il Presidente francese Emmanuel Macron, in visita al confine tra Israele e Gaza, ha espresso la sua profonda preoccupazione per gli attacchi dell'IDF (Forze di Difesa Israeliane) alle ambulanze. Macron ha definito questi attacchi "inaccettabili" e ha sottolineato la necessità di proteggere i civili e il personale medico che operano in zone di conflitto. La sua presenza sul confine è un segno forte di vicinanza alla popolazione palestinese colpita dalla guerra e una chiara condanna delle azioni israeliane.
La situazione umanitaria a Gaza rimane critica. Milioni di persone sono senza acqua potabile, cibo e medicine, con gli ospedali sovraffollati e le infrastrutture gravemente danneggiate. L'appello delle Nazioni Unite per un cessate il fuoco e per l'accesso umanitario diventa sempre più pressante, mentre le immagini di distruzione e sofferenza continuano ad arrivare da Gaza.
Le parole di Guterres e Macron rappresentano una forte condanna internazionale della situazione a Gaza. La comunità internazionale è chiamata a esercitare una pressione decisiva su Israele per porre fine alla violenza e garantire la protezione dei civili palestinesi. La necessità di una soluzione politica duratura che garantisca la sicurezza sia per israeliani che per palestinesi rimane un obiettivo fondamentale, ma al momento l'emergenza umanitaria richiede un intervento immediato ed efficace.
È necessario un impegno collettivo per prevenire ulteriori sofferenze e garantire il rispetto del diritto internazionale umanitario. Il mondo non può restare a guardare passivo mentre la situazione a Gaza precipita sempre più nel caos. L'appello all'azione è forte e urgente.
(