Caso La Russa jr: richiesta archiviazione per stupro, condotta definita "superficiale e volgare"

Caso La Russa jr: richiesta archiviazione per stupro, condotta definita "superficiale e volgare"

Revenge porn e stupro: chiuse le indagini su La Russa jr, ma la ragazza si oppone all'archiviazione

La Procura di Milano ha chiuso le indagini sul caso che vede coinvolto Leonardo La Russa, figlio del presidente del Senato Ignazio La Russa, accusato di violenza sessuale. Anche l'amico Tommaso Gilardoni, inizialmente indagato per revenge porn, è stato destinatario di una richiesta di archiviazione. La decisione, però, non mette fine alla vicenda. La ragazza che ha denunciato i fatti si opporrà all'archiviazione, annunciando il ricorso al giudice per le indagini preliminari.

Secondo quanto emerso dalle indagini, l'accusa nei confronti di La Russa jr è di comportamento superficiale e volgare, ma non sufficientemente grave da configurare il reato di stupro. La Procura ha quindi richiesto l'archiviazione del procedimento per violenza sessuale. Diversamente, per quanto concerne Gilardoni, l’accusa di revenge porn sembra essere altrettanto debole secondo la valutazione della procura.

La decisione della Procura ha suscitato immediate reazioni. La giovane donna, assistita dai suoi legali, ha espresso la propria intenzione di proseguire la battaglia legale, ritenendo che le indagini non abbiano appieno chiarito i fatti e che la gravità delle sue accuse sia stata sottovalutata. La sua determinazione a far luce sulla vicenda dimostra la volontà di ottenere giustizia e di far valere i propri diritti.

Il caso, che ha attirato l'attenzione mediatica nazionale, solleva importanti questioni sul tema del consenso, della violenza sessuale e del revenge porn. La vicenda sottolinea la necessità di una maggiore attenzione e di una più efficace tutela delle vittime di questi reati, spesso costrette a lottare per ottenere giustizia. Le indagini, pur chiuse dalla Procura, lasciano aperto un dibattito pubblico sul trattamento delle accuse di violenza sessuale e sul ruolo delle istituzioni nel garantire una corretta amministrazione della giustizia in casi così delicati.

L'esito delle indagini e la decisione della ragazza di opporsi all'archiviazione rappresentano un ulteriore capitolo di una storia complessa che richiederà ulteriori sviluppi giudiziari. La vicenda, con la sua carica emotiva e le sue implicazioni legali, terrà sicuramente banco per i prossimi mesi. Sarà il GIP a decidere sul futuro della vicenda e a valutare la fondatezza delle accuse e la completezza delle indagini.

(08-04-2025 13:08)