Saman, orrore senza fine: chiesta la massima pena per i parenti assassini.

Saman Abbas: Richiesta di Ergastolo per Tutti i Familiari nel Processo per Omicidio
La Procura Generale, nella persona di Silvia Marzocchi, ha concluso oggi la requisitoria nel processo per l'omicidio di Saman Abbas, chiedendo alla Corte una condanna all'ergastolo per tutti e cinque i familiari imputati. Il caso, che ha scosso l'opinione pubblica italiana e internazionale, giunge così a una fase cruciale.BRBRL'accusa ha dipinto un quadro dettagliato e sconcertante, definendo l'uccisione di Saman come un atto premeditato e spietato, consumato all'interno di un contesto familiare dominato da rigide tradizioni e da un'inaccettabile concezione dell'onore. La *Procuratrice Marzocchi* ha sottolineato come l'omicidio sia stato l'epilogo tragico di una "condanna a morte" emessa dall'intera famiglia, rea di non aver accettato la volontà di Saman di vivere una vita libera e indipendente.BRBRLa *richiesta di ergastolo*, avanzata con fermezza, mira a rendere giustizia a Saman, restituendole, almeno simbolicamente, la dignità che le è stata brutalmente sottratta. "La Corte deve restituire a Saman il ruolo di vittima di un'azione *inumana e barbara*", ha dichiarato la *Procuratrice*, insistendo sulla necessità di una sentenza che rappresenti un monito severo contro ogni forma di violenza e oppressione, soprattutto all'interno del nucleo familiare.BRBRLe motivazioni che hanno portato a questa richiesta si basano su una vasta mole di prove, testimonianze e riscontri investigativi, che, secondo l'accusa, dimostrano inequivocabilmente la colpevolezza dei cinque imputati. Il processo è destinato a proseguire nelle prossime settimane con le arringhe dei difensori, prima che la Corte si ritiri in camera di consiglio per emettere il verdetto finale. Resta alta l'attenzione sul caso, simbolo di una battaglia culturale per l'affermazione dei diritti individuali e contro ogni forma di prevaricazione e violenza di genere.(