**Caso Saman Abbas: Procura di Bologna invoca il massimo della pena per zio e cugini.**

**Caso Saman Abbas: Procura di Bologna invoca il massimo della pena per zio e cugini.**

Caso Saman Abbas: Procura Generale chiede l'ergastolo anche per zio e cugini

La Procura Generale di Bologna ha richiesto la condanna all'ergastolo anche per lo zio e due cugini di Saman Abbas, la giovane pakistana uccisa a Novellara nell'aprile 2021.

In primo grado, solamente i genitori della ragazza erano stati condannati alla massima pena. La Procura, ritenendo tutti i membri della famiglia coinvolti nell'efferato delitto, ha presentato appello per aggravare le pene inflitte ai restanti imputati.

La tesi accusatoria si basa sulla presunta volontà della famiglia di punire Saman per il suo rifiuto di un matrimonio combinato. Le indagini, condotte dai Carabinieri e coordinate dalla Procura di Reggio Emilia, hanno ricostruito un quadro indiziario che vede lo zio e i cugini come esecutori materiali dell'omicidio.

Il processo d'appello, in corso a Bologna, si preannuncia lungo e complesso. La difesa degli imputati contesta fermamente le accuse, sostenendo l'innocenza dei propri assistiti e puntando su presunte lacune investigative.

La vicenda di Saman Abbas ha scosso profondamente l'opinione pubblica, sollevando interrogativi sulla condizione femminile all'interno di alcune comunità straniere e sulla necessità di rafforzare gli strumenti di tutela per le giovani donne a rischio di violenza e costrizione. L'attenzione mediatica sul caso rimane alta, con l'attesa per la sentenza d'appello che potrebbe portare a una svolta significativa.

(07-04-2025 19:32)