Trump rilancia: TikTok, colpa di Pechino. E la NATO trema ancora.

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Trump all'attacco: NATO, Europa e TikTok nel mirino
Washington, D.C. - L'ex presidente Donald Trump è tornato a far sentire la sua voce con dichiarazioni che promettono di scuotere gli equilibri internazionali. In un recente comizio, Trump ha lanciato pesanti accuse all'Europa e alla NATO, ribadendo la sua posizione isolazionista e mercantilistica.BR
"L'Europa è cattiva con noi," ha tuonato Trump, "Perché dovremmo spendere miliardi per difenderla se poi ci trattano male? Io parlo con loro solo se ci danno molti soldi. Devono pagare per la protezione che forniamo." Queste parole, riportate da diversi media americani, sembrano preludere a una possibile rinegoziazione degli accordi transatlantici in caso di una sua eventuale rielezione.BR
Il riferimento ai finanziamenti alla NATO non è nuovo: già durante la sua presidenza, Trump aveva più volte minacciato di ritirare gli Stati Uniti dall'alleanza atlantica se gli altri paesi membri non avessero aumentato il loro contributo finanziario.BR
Ma le polemiche non si fermano all'Europa. Trump ha anche commentato la vicenda TikTok, affermando che la Cina avrebbe "frenato" sulla questione solo grazie alla minaccia dei dazi. "La Cina ha capito che non può fare quello che vuole con noi. I dazi funzionano!" ha dichiarato, suggerendo che la pressione commerciale sia l'unica lingua che Pechino comprenda. La sua battaglia contro la piattaforma cinese, accusata di spionaggio a favore del governo di Pechino, resta quindi aperta, nonostante la vendita delle quote americane sia stata congelata.BR
Le dichiarazioni di Trump arrivano in un momento di grande incertezza geopolitica e potrebbero avere un impatto significativo sulle relazioni internazionali, soprattutto in vista delle prossime elezioni presidenziali americane. Il mondo attende di capire se queste affermazioni siano solo una tattica elettorale o un reale cambio di rotta nella politica estera americana.
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