**Sindaci in prima linea: "Nuova mobilitazione democratica contro ogni autoritarismo"**
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Lepore e Funaro Espandono l'Orizzonte: Nuove Iniziative Oltre Bologna
Bologna - L'onda lunga delle politiche innovative promosse dal sindaco Matteo Lepore e dall'assessora Emily Marion Clancy Funaro sembra destinata a varcare i confini cittadini. Dopo i recenti successi e l'attenzione mediatica nazionale, si vocifera di una loro volontà di esportare modelli virtuosi in altre realtà, sia italiane che europee.
L'eco di questa ambizione trova riscontro nelle parole del presidente dell'ANCI, Antonio Decaro, che in un recente intervento ha sottolineato come "la spinta all'innovazione e al cambiamento arrivi proprio dai Comuni", evidenziando il ruolo fondamentale delle amministrazioni locali nel disegnare un futuro più sostenibile e inclusivo. Questa affermazione pare confermare un clima favorevole alla replicabilità di progetti nati a Bologna, in ambiti che spaziano dalla transizione ecologica alla partecipazione civica. Potrebbe anche esserci un ruolo di spicco per Manfredi nella facilitazione di tale processo.
E, a proposito di partecipazione civica, si fa sempre più forte l'ipotesi di una nuova "piazza" di mobilitazione, una risposta - a detta di alcuni sindaci - alle derive autoritarie che si manifestano in diverse parti del mondo. "Contro gli autocrati presto un'altra piazza" è lo slogan che serpeggia tra gli amministratori più attivi, lasciando intendere che Lepore e Funaro potrebbero giocare un ruolo chiave nell'organizzazione di un evento di portata internazionale, volto a promuovere i valori della democrazia e del rispetto dei diritti umani. Il 2024 potrebbe quindi segnare un punto di svolta per Bologna, trasformandola da laboratorio di buone pratiche a vero e proprio motore di cambiamento su scala globale. Maggiori dettagli sull'evento verranno rilasciati nelle prossime settimane.BRSito del Comune di Bologna
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