Dazi Trump: la borsa precipita, un crollo senza precedenti negli ultimi 100 anni?

Dalla Grande Depressione al Covid: Le Sei Grandi Crisi dei Mercati del XX e XXI Secolo
Il recente crollo borsistico innescato dalle tensioni commerciali e dai dazi di Trump rappresenta solo l'ultimo di una serie di drammatici eventi che hanno sconvolto i mercati finanziari globali nell'ultimo secolo. Se la Grande Depressione del 1929 rimane il paradigma della crisi economica, altri momenti neri hanno profondamente segnato la storia finanziaria mondiale, dimostrando la fragilità dei sistemi economici di fronte a eventi imprevisti e shock esogeni.
Oltre alla Grande Depressione e alla recente crisi scatenata dalla pandemia di Covid-19, almeno altri cinque momenti di profondo crollo dei mercati meritano di essere ricordati:
1. Il Crac del 1987: Il "Lunedì Nero" del 19 ottobre 1987 vide il Dow Jones perdere il 22,6% in un solo giorno, la più grande flessione percentuale nella storia di Wall Street. Le cause furono attribuite a una combinazione di fattori, tra cui l'eccessiva valutazione delle azioni e l'utilizzo di strategie di investimento aggressive. La crisi, pur drammatica, fu relativamente breve e i mercati si ripresero in modo relativamente rapido.
2. La Crisi Asiatica del 1997-98: La speculazione sui mercati valutari e le fragilità dei sistemi finanziari di diversi paesi asiatici portarono a una profonda crisi che si propagò a livello globale. La Thailandia fu il primo paese a subire l'urto, con il crollo della sua valuta, il baht. La crisi mise in luce i rischi dell'interdipendenza economica e l'importanza della regolamentazione finanziaria internazionale.
3. La Crisi Russa del 1998: Il default del governo russo e la conseguente svalutazione del rublo causarono una nuova ondata di instabilità sui mercati finanziari globali. L'evento evidenzia la vulnerabilità dei mercati emergenti a shock interni ed esterni e l'importanza di una gestione responsabile del debito pubblico.
4. La Crisi Dot-com del 2000: Lo scoppio della bolla speculativa sulle azioni delle società internet portò a un crollo significativo dei mercati azionari. L'eccessivo ottimismo e la mancanza di solide basi finanziarie di molte start-up tecnologiche contribuì a questa crisi.
5. La Crisi Finanziaria Globale del 2008: La crisi dei subprime negli Stati Uniti, causata dall'eccessiva concessione di mutui ipotecari ad alto rischio, innescò una reazione a catena che portò al collasso di importanti istituzioni finanziarie e a una profonda recessione globale. Questa crisi sottolinea i pericoli della deregolamentazione e della creazione di strumenti finanziari complessi.
6. La Crisi del Covid-19 (2020-oggi): La pandemia di Covid-19 ha causato una brusca contrazione dell'attività economica globale, portando a un crollo dei mercati azionari e ad un aumento della volatilità. La crisi ha evidenziato l'importanza della sanità pubblica e la necessità di politiche economiche coordinate a livello internazionale.
L'attuale situazione, con le tensioni commerciali e i dazi di Trump, si inserisce in questo contesto di eventi storici, ricordandoci che i mercati sono soggetti a cicli di espansione e contrazione, e che eventi imprevisti possono causare crisi di vasta portata. L'analisi di questi momenti di crisi è fondamentale per comprendere meglio la complessità dei sistemi economici e per sviluppare strategie di gestione del rischio più efficaci.
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