Dazi Trump: il crollo borsistico peggiore del secolo?

Dazi Trump: il crollo borsistico peggiore del secolo?

Dalla Grande Depressione al Covid: i sei momenti neri dei mercati azionari

L'attuale volatilità, innescata dalle tensioni commerciali, ricorda crisi passate. Ma quali sono stati i momenti più bui per i mercati negli ultimi cento anni?

Il crollo delle borse, innescato dalle recenti decisioni sui dazi, sta riaccendendo i timori di una nuova crisi economica globale. La situazione attuale, seppur diversa per cause e contesti, richiama alla memoria momenti bui vissuti dai mercati finanziari nel corso del XX e XXI secolo. Andando oltre la Grande Depressione del 1929 e la recente pandemia di Covid-19, almeno altre cinque crisi hanno profondamente scosso i mercati azionari, lasciando un segno indelebile nella storia economica.

La crisi del 1987 (Lunedì Nero): Un crollo del 22,6% in un solo giorno, il più grande nella storia degli Stati Uniti, segnò l'inizio di un periodo di grande incertezza. Le cause furono attribuite a una combinazione di fattori, tra cui l'eccessivo ottimismo degli investitori, l'uso crescente di strumenti finanziari derivati e una serie di notizie negative provenienti dall'economia globale.

La crisi finanziaria asiatica del 1997-98: Una crisi valutaria che si diffuse rapidamente in tutta l'Asia, colpendo duramente le economie di Thailandia, Indonesia, Corea del Sud e altre nazioni. La speculazione sui mercati valutari e la fragilità dei sistemi finanziari locali contribuirono al contagio globale, trascinando con sé i mercati azionari mondiali.

La crisi finanziaria globale del 2008: Innescata dal crollo del mercato immobiliare statunitense, questa crisi ha avuto un impatto devastante sull'economia globale. Il fallimento di Lehman Brothers rappresentò un punto di svolta, portando a un'ampia recessione e a un crollo delle borse in tutto il mondo. Il ruolo dei derivati e delle pratiche di credito subprime ebbe un peso determinante.

La crisi del debito sovrano europeo del 2010-2012: La crisi del debito sovrano europeo ha messo in discussione la stabilità dell'eurozona. Paesi come Grecia, Irlanda, Portogallo e Spagna hanno affrontato difficoltà finanziarie enormi, richiedendo aiuti internazionali e causando una forte volatilità sui mercati.

La pandemia di Covid-19 del 2020: La pandemia ha scatenato una crisi sanitaria globale, con conseguenze economiche devastanti. I lockdown, la chiusura delle attività e l'incertezza sul futuro hanno portato a un crollo dei mercati azionari, seppur seguito da una ripresa altrettanto rapida grazie agli interventi di politica monetaria e fiscale senza precedenti.

L'attuale situazione, con le tensioni commerciali e l'incertezza geopolitica, ci ricorda che i mercati finanziari sono soggetti a cicli di espansione e contrazione, e che eventi imprevisti possono innescare crisi significative. L'analisi di queste crisi passate offre preziose lezioni per navigare gli attuali mari tempestosi e per comprendere l'importanza di una gestione prudente del rischio e di una solida regolamentazione finanziaria. È fondamentale monitorare attentamente l'evolversi della situazione e prepararsi a possibili scenari futuri.

(07-04-2025 12:57)