Crollo Borse europee per effetto dei dazi: Milano -7%, banche in rosso.

Crollo Borse europee per effetto dei dazi: Milano -7%, banche in rosso.

Scambio Commerciale Usa: Mercati in Caduta Libera, Alibaba e Tencent in Picchiata

Un'ondata di vendite ha travolto i mercati globali in seguito all'entrata in vigore delle nuove tariffe imposte dagli Stati Uniti. L'effetto è stato devastante, con i principali indici azionari in profondo rosso e colossi tecnologici come Alibaba e Tencent che hanno subito crolli significativi. La situazione è particolarmente critica in Europa, dove le Borse hanno registrato perdite pesanti.

Piazza Affari ha chiuso la giornata con un pesante -7%, trascinata al ribasso soprattutto dal settore bancario. Alcuni istituti di credito hanno accusato perdite superiori al 12%, riflettendo le preoccupazioni per l'impatto delle tariffe sull'economia globale e sul settore finanziario in particolare. Anche il settore energetico ha sofferto, con cali significativi per le principali società del settore.

L'incertezza regna sovrana. Gli analisti si interrogano sugli effetti a lungo termine di queste misure protezionistiche, avvertendo di possibili ulteriori ripercussioni negative sulle economie globali. La volatilità dei mercati è destinata a rimanere elevata finché non si avrà maggiore chiarezza sulla situazione commerciale tra Stati Uniti e le principali potenze economiche.

Il crollo di Alibaba e Tencent, due giganti del settore tecnologico cinese, ha contribuito ad amplificare la crisi. La dipendenza delle loro attività dal mercato americano rende queste società particolarmente vulnerabili alle politiche commerciali statunitensi. La caduta delle azioni di questi due colossi ha mandato un segnale di allarme a Wall Street, accentuando la pressione sui mercati.

L'impatto sull'economia reale è ancora da valutare appieno, ma le prime indicazioni sono preoccupanti. L'aumento dei costi delle materie prime e dei beni importati potrebbe avere ripercussioni significative sull'inflazione e sulla crescita economica a livello globale. Le aziende, già alle prese con le conseguenze della pandemia, si trovano ora a dover affrontare un ulteriore ostacolo alla ripresa.

La situazione richiede una risposta politica coordinata a livello internazionale per mitigare i danni e promuovere una maggiore cooperazione commerciale. In assenza di una soluzione rapida e condivisa, il rischio di una recessione globale diventa sempre più concreto. Gli investitori, nel frattempo, guardano con apprensione all'evolversi della situazione, preparandosi a possibili ulteriori scossoni sui mercati.

Seguiremo gli sviluppi della situazione e aggiorneremo costantemente questo articolo con le ultime notizie.

(07-04-2025 10:00)