Ergastolo per la famiglia di Saman: richiesta dell'accusa

Ergastolo per la famiglia di Saman: la requisitoria
La Procura chiede la condanna all'ergastolo per i cinque imputati per l'omicidio di Saman Abbas.Si è conclusa oggi la requisitoria nel processo per la morte di Saman Abbas, la giovane pakistana uccisa nel maggio 2021 a Novellara (RE). La pubblico ministero Silvia Marzocchi ha chiesto l'ergastolo per tutti e cinque gli imputati, accusati di omicidio, sottolineando la brutalità e la premeditazione del delitto.
"Una condanna a morte" - ha dichiarato la Marzocchi - "eseguita da un'intera famiglia, che ha privato Saman della vita in modo inumano e barbaro. Chiedo alla Corte una sentenza che restituisca a Saman il ruolo di vittima di un'azione terribile, una sentenza che riconosca la gravità di quanto accaduto e che dia giustizia alla giovane ragazza".
L'accusa ha ricostruito nei dettagli la vicenda, evidenziando la pianificazione dell'omicidio e la sistematica violenza subita da Saman, costretta a subire una serie di soprusi per il suo rifiuto di accettare un matrimonio combinato. La procura ha presentato una mole considerevole di prove, tra cui testimonianze, intercettazioni telefoniche e perizie, a supporto della propria richiesta di condanna.
La richiesta di ergastolo rappresenta una tappa fondamentale nel processo, che ora entrerà nella fase delle arringhe della difesa. La sentenza è attesa nelle prossime settimane e sarà fondamentale per far luce definitivamente su questo drammatico evento. La vicenda di Saman Abbas ha scosso l'opinione pubblica, ponendo l'accento sulla violenza di genere e sulle tragedie che possono colpire anche nel cuore di comunità apparentemente tranquille. Si attende ora la risposta della Corte e la definitiva conclusione di un processo che ha tenuto banco per mesi e che ha generato profonda commozione nel paese. L'attenzione dei media e dell'opinione pubblica resta alta, in attesa di giustizia per Saman.
Un caso che ha scosso l'Italia e che chiede verità e giustizia.
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