Salvini e Meloni: Governo, ipotesi Viminale per il leader della Lega

Salvini rieletto segretario Lega fino al 2029: "Contro ogni guerra" ma occhio al Viminale
Matteo Salvini è stato rieletto segretario della Lega fino al 2029 per acclamazione. Un congresso lampo, che ha sancito la conferma del leader del Carroccio alla guida del partito per i prossimi sei anni. L'apertura dei lavori è stata segnata da una dichiarazione di principio forte: "Siamo contro ogni guerra, militare o commerciale", ha affermato Salvini, puntando a una linea politica che si distanzi da posizioni più aggressive.
La giornata è stata però anche caratterizzata da altri elementi importanti. Un videomessaggio di Elon Musk, definito da Salvini stesso "amico", ha aggiunto un tocco di internazionale alla kermesse politica. Un'investitura, per così dire, dal mondo tecnologico e imprenditoriale. La vicinanza dell'imprenditore americano alimenta le speculazioni sul ruolo internazionale che la Lega intende perseguire.
Immediatamente dopo la rielezione, il tema più caldo è diventato il possibile ritorno di Salvini al Ministero dell'Interno. Alla domanda diretta dei giornalisti, il leader leghista ha risposto con una frase sibillina: "Io al Viminale? Ne parlerò con Giorgia Meloni". Una risposta che lascia spazio a diverse interpretazioni, ma che sottolinea la centralità del rapporto tra i due leader nel panorama politico italiano.
La premier Giorgia Meloni, dal canto suo, ha rilasciato una dichiarazione che sembra aprire a questa possibilità: "Condividiamo una visione del mondo", ha detto, confermando la solidità dell'alleanza di governo. Una dichiarazione che conferma la forza del sodalizio tra Fratelli d'Italia e Lega, nonostante le inevitabili tensioni interne alla maggioranza.
Resta da capire, quindi, quali saranno le prossime mosse di Salvini. La rielezione per acclamazione gli ha garantito una posizione di forza all'interno del partito, ma il suo ruolo all'interno del governo rimane ancora incerto. La dichiarazione sulla contrarietà a ogni tipo di guerra, unita al messaggio di Musk e alle dichiarazioni sulla possibile nomina al Viminale, prospettano un futuro politico per Salvini pieno di sfide e ricco di possibili sviluppi. Il congresso della Lega ha disegnato un quadro politico complesso e affascinante, che merita di essere seguito con attenzione.
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