Bessent, Segretario al Tesoro Usa, sfiora le dimissioni: Trump incita alla resistenza
Crisi Usa: Bessent minaccia dimissioni, mercati in caduta libera
Il Segretario al Tesoro americano Janet Yellen è sotto pressione. La sua credibilità è fortemente compromessa a seguito delle recenti turbolenze economiche, con il Dow Jones in picchiata del 5,5% e il Nasdaq del 5,82%. La situazione è talmente critica che, secondo indiscrezioni provenienti da fonti interne all'amministrazione, Yellen starebbe valutando seriamente le dimissioni. La notizia ha scosso Wall Street, già alle prese con una pesante flessione.Il senatore Ted Cruz, fedelissimo di Trump, ha lanciato un allarme, prevedendo un "bagno di sangue" alle elezioni di Midterm. Le sue parole, pronunciate ieri sera in un'intervista televisiva, hanno ulteriormente aggravato il clima di incertezza. Cruz ha accusato l'amministrazione Biden di una gestione economica fallimentare, sottolineando la necessità di un cambio di rotta immediato.
La premier Giorgia Meloni ha convocato un vertice urgente per lunedì per affrontare le conseguenze della crisi americana sull'economia italiana. L'Italia, fortemente legata agli Stati Uniti sia economicamente che politicamente, rischia di subire un impatto significativo dalle turbolenze finanziarie oltreoceano. La riunione, secondo fonti governative, servirà ad analizzare la situazione e a definire le strategie per mitigare i possibili effetti negativi.
Intanto, Donald Trump, ha commentato l'evolversi della crisi definendola "una rivoluzione", esortando i suoi sostenitori a "tenere duro". Le sue parole, come sempre, hanno acceso il dibattito politico, dividendo l'opinione pubblica e alimentando ulteriormente l'incertezza sui mercati.
La situazione resta estremamente fluida e gli analisti prevedono ulteriori sviluppi nelle prossime ore. L'attenzione è ora tutta puntata sulla decisione di Yellen e sulle misure che l'amministrazione Biden adotterà per cercare di arginare la crisi. La stabilità economica globale è in gioco, e le ripercussioni potrebbero essere sentite a livello internazionale. La pressione sulla Federal Reserve è massima, con gli investitori che attendono con ansia eventuali interventi per sostenere i mercati. L'incertezza regna sovrana, e la strada per il ristabilimento della fiducia appare ancora lunga e tortuosa.
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