Ucraina: 19 morti nel bombardamento di Kryvyi Rih, Zelensky critica gli USA

Ucraina: 19 morti nel bombardamento di Kryvyi Rih, Zelensky critica gli USA

Zelensky critica gli USA dopo il massacro di Kryvyi Rih: 19 morti e 61 feriti nell'attacco russo

Kryvyi Rih, regione di Dnipropetrovsk, è stata nuovamente colpita da un attacco russo con droni. Il bilancio è tragico: almeno 19 persone sono morte e 61 sono rimaste ferite. L'attacco, avvenuto il 5 aprile, ha causato devastazione nella città natale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, scatenando una dura reazione da parte del leader stesso.

Zelensky, attraverso un messaggio diffuso sui social media, ha espresso la sua profonda indignazione per l'accaduto, definendolo un "atto di barbarie" e un "crimine di guerra". Ha poi puntato il dito contro gli Stati Uniti, affermando che la risposta americana all'aggressione russa è stata "troppo debole". "Questo massacro - ha dichiarato Zelensky - prova in modo inequivocabile che Putin non vuole la tregua, ma solo la distruzione dell'Ucraina".

Le immagini diffuse sui media mostrano la devastanti conseguenze dell'attacco, con edifici distrutti e strade in fiamme. L'intensità dell'attacco ha sollevato preoccupazioni sulla capacità della Russia di colpire obiettivi specifici in Ucraina, nonostante le ripetute dichiarazioni di Mosca sulla precisione dei suoi missili e droni.

L'attacco di Kryvyi Rih rappresenta l'ennesimo episodio di violenza nella guerra in Ucraina. La comunità internazionale ha condannato l'attacco, ma le azioni concrete per fermare l'aggressione russa sembrano ancora insufficienti. La critica di Zelensky agli Stati Uniti apre un dibattito sulle strategie occidentali e sulla loro efficacia nel contrastare l'azione militare russa.

Le autorità ucraine stanno lavorando incessantemente per fornire assistenza alle vittime e alle loro famiglie, mentre le indagini per accertare le responsabilità dell'attacco sono in corso. La tragedia di Kryvyi Rih evidenzia ancora una volta l'urgenza di una soluzione pacifica al conflitto e la necessità di una maggiore solidarietà internazionale con l'Ucraina.

La situazione rimane critica e si attende una reazione più decisa da parte della comunità internazionale di fronte a questa nuova escalation di violenza.

(06-04-2025 01:04)