Papa Francesco: sofferenza e vicinanza televisiva

Papa Francesco: sofferenza e vicinanza televisiva

Papa Francesco: "Non releghiamo i fragili" - L'omelia commuove Piazza San Pietro

Un'omelia intensa e toccante quella di Papa Francesco questa mattina in Piazza San Pietro, che ha puntato il dito contro una certa mentalità che tende a relegare lontano chi è fragile e sofferente. "La malattia prova dura", ha affermato il Pontefice, sottolineando la difficoltà di chi si trova a combattere con la malattia e la necessità di vicinanza e solidarietà.

Il Santo Padre, durante la sua celebrazione, ha invitato i fedeli a non allontanare chi vive situazioni di fragilità, ricordando l'importanza di includere e sostenere coloro che hanno bisogno di aiuto. “Non releghiamo chi è fragile lontano dalla nostra vita, come purtroppo oggi a volte fa un certo tipo di mentalità”, ha detto con forza Papa Francesco, suscitando un lungo e sentito applauso dalla folla presente in Piazza San Pietro. Le sue parole hanno risuonato con potenza, riecheggiando un messaggio di speranza e di inclusione sociale.

L'Arcivescovo Rino Fisichella, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, ha commentato l'omelia sottolineando l'ampia diffusione televisiva dell'evento: "Ci segue in tv". Questo evidenzia la portata globale del messaggio papale e la sua capacità di raggiungere un pubblico vasto e diversificato, oltre i confini di Piazza San Pietro.

L'atmosfera in Piazza San Pietro è stata carica di emozione. La partecipazione dei fedeli, testimoniata dal caloroso applauso finale, ha dimostrato la profonda risonanza delle parole del Papa. Un messaggio che invita alla riflessione, ad un cambio di prospettiva, ad una società più attenta e solidale verso chi si trova in difficoltà. Un appello a non dimenticare i più deboli, a non escluderli, ma a includerli pienamente nella nostra comunità, offrendo loro sostegno e comprensione.

L'omelia del Papa, ricca di umanità e spiritualità, ha lasciato un segno indelebile nei cuori di quanti hanno potuto ascoltarla, sia di persona che attraverso i media. Un monito importante per la società contemporanea, un invito a riscoprire il valore della solidarietà e della vicinanza al prossimo, soprattutto nei momenti di sofferenza.

Un evento che ha toccato nel profondo e che ha lasciato un messaggio di speranza e di impegno per un futuro migliore, più inclusivo e solidale.

(06-04-2025 11:09)