Obesità: muore a 50 anni dopo intervento allo stomaco

Obesità: muore a 50 anni dopo intervento allo stomaco

Chiesto il rinvio a giudizio per quattro medici del Policlinico Tor Vergata dopo la morte di Grazia Di Girolamo

Roma, – Il drammatico caso della morte di Grazia Di Girolamo, 50enne deceduta al Policlinico Tor Vergata dopo un intervento chirurgico allo stomaco per la cura dell'obesità, ha portato alla richiesta di rinvio a giudizio per quattro medici dell'ospedale romano. L'accusa, grave, ipotizza che il decesso sarebbe stato evitabile con una diagnosi tempestiva e un trattamento adeguato del sanguinamento post-operatorio.

Secondo quanto emerso dalle indagini, condotte dalla Procura di Roma, i medici avrebbero commesso delle negligenze che avrebbero causato la morte della paziente. La mancata tempestività nel rilevare e gestire un'emorragia interna, sarebbe stata la causa principale del decesso. L'intervento chirurgico, pur finalizzato a risolvere un problema di obesità, avrebbe innescato una serie di complicazioni non adeguatamente gestite dal team medico.

"La tempestiva diagnosi e il trattamento del sanguinamento avrebbero potuto evitare il decesso", si legge nell'atto di citazione a giudizio. La famiglia Di Girolamo, assistita dall'avvocato [inserire nome avvocato], si costituirà parte civile nel processo, chiedendo giustizia per la perdita della loro cara. Il processo si preannuncia lungo e complesso, con la necessità di accertare con precisione le responsabilità di ciascuno dei medici coinvolti e di ricostruire nel dettaglio le fasi dell'intervento e del post-operatorio.

La vicenda ha sollevato un'ondata di dolore e preoccupazione tra i familiari e gli amici di Grazia Di Girolamo, ma anche tra l'opinione pubblica, ponendo nuovamente l'accento sulla delicata questione della sicurezza dei pazienti negli ospedali e sull'importanza di una formazione adeguata e di protocolli clinici rigorosi. La notizia ha suscitato un acceso dibattito sui rischi connessi agli interventi chirurgici per la cura dell'obesità, e sulla necessità di una maggiore trasparenza e accountability da parte delle strutture sanitarie.

Il Policlinico Tor Vergata, contattato per un commento, non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in attesa dell'evolversi del processo. L'udienza preliminare è prevista per [inserire data]. L'esito del processo sarà fondamentale per fare chiarezza su quanto accaduto e per stabilire eventuali responsabilità.

Aggiornamenti sull'evolversi del processo saranno pubblicati su questo sito.

(06-04-2025 10:29)