Lepore: Un'Europa diversa, anche con la destra. No alla guerra.
Bologna e Firenze unite per la pace: Lepore e Nardella in piazza contro la disinformazione
Le sindache di Bologna e Firenze, Lepore e Nardella, hanno partecipato oggi ad una manifestazione in piazza, smentendo categoricamente le accuse di strumentalizzazione a favore della guerra. “C’è una disinformazione nociva che circola – ha dichiarato il sindaco di Bologna, Matteo Lepore – le nostre non sono iniziative a sostegno delle armi, ma azioni della società civile italiana per chiedere pace e libertà”.L'iniziativa, che ha visto una grande partecipazione popolare, si è concentrata sulla necessità di una maggiore azione diplomatica per porre fine al conflitto in Ucraina e sulla costruzione di un'Europa più forte e unita. Nardella, sindaca di Firenze, ha ribadito il concetto, aggiungendo: “Chiediamo un’Europa diversa, un'Europa che investa di più nella diplomazia e nella pace. Non siamo a favore della guerra, anzi”.
Le due sindache hanno lanciato un appello all'unità nazionale, invitando anche le forze politiche di destra a partecipare attivamente a questa richiesta di pace. “Venga anche la destra – ha sottolineato Lepore – questo non è un momento per divisioni, ma per costruire un fronte comune a favore della pace. È un appello che rivolgiamo a tutti gli italiani, indipendentemente dalle proprie convinzioni politiche”.
La manifestazione si è conclusa con un momento di raccoglimento e con la lettura di un documento che riassume le richieste principali del movimento pacifista. Tra queste, spiccano l'impegno per una soluzione diplomatica al conflitto, un maggiore investimento in aiuti umanitari e la promozione di una cultura di pace e dialogo. La presenza delle due figure istituzionali di primo piano rappresenta un segnale forte e chiaro di un impegno civile e trasversale per la pace, che va oltre le divisioni politiche.
La piazza, gremita di cittadini, ha risposto con entusiasmo all’appello delle sindache, dimostrando la forte sensibilità dell’opinione pubblica italiana verso la necessità di una risoluzione pacifica del conflitto in Ucraina e verso la costruzione di una maggiore unità nazionale in questa direzione. Si attende ora una risposta dalle forze politiche nazionali.
È possibile reperire maggiori informazioni sulla manifestazione e sulle richieste presentate tramite i siti ufficiali dei comuni di Bologna e Firenze. Comune di Bologna Comune di Firenze
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