Giorgetti esclude controdazi: rischio danni all'economia

Giorgetti a Cernobbio: "Nessun panico, i controdazi sarebbero dannosi"
Cernobbio, 1 Settembre 2023 - Il ministro dell'Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, intervenendo al Forum Ambrosetti, ha lanciato un messaggio di calma in merito alle tensioni economiche internazionali. "Non bisogna pigiare il bottone del panico", ha affermato il ministro, ribadendo la necessità di affrontare le sfide con pragmatismo e senza reazioni affrettate.
Giorgetti ha sottolineato la delicatezza della situazione geopolitica e l'impatto dell'inflazione sull'economia globale. Tuttavia, ha respinto l'ipotesi di introdurre controdazi, ritenendoli una misura dannosa per l'economia italiana e per il sistema commerciale internazionale. "I controdazi sarebbero una risposta semplicistica e potenzialmente controproducente", ha spiegato il ministro, evidenziando il rischio di una spirale protezionistica che danneggerebbe tutti i paesi coinvolti.
Il ministro ha invece puntato l'attenzione sulla necessità di rafforzare la competitività dell'Italia attraverso investimenti in innovazione, infrastrutture e capitale umano. "Dobbiamo puntare sulla qualità, sulla specializzazione e sulla capacità di attrarre investimenti", ha affermato Giorgetti, sottolineando l'importanza di una politica economica di lungo termine capace di garantire la crescita sostenibile del Paese. "La sfida è quella di navigare in acque tempestose senza perdere la rotta", ha concluso, invitando a una maggiore collaborazione tra istituzioni, imprese e società civile per affrontare le complessità del momento.
L'intervento di Giorgetti a Cernobbio è stato accolto con interesse dai partecipanti al Forum, che hanno apprezzato l'ottimismo pragmatico del ministro di fronte a un quadro economico incerto. La sua posizione contro i controdazi, in particolare, è stata vista come una conferma della volontà del governo di perseguire una politica economica aperta e integrata nel contesto globale.
L'auspicio del ministro è che si possa lavorare ad una soluzione concertata a livello internazionale, che eviti l'aggravarsi delle tensioni e consenta di superare la fase congiunturale in atto. La sua presa di posizione, dunque, si configura come un appello alla responsabilità e alla collaborazione, un invito a mantenere la calma e a lavorare insieme per affrontare le sfide del futuro.
Per approfondire: Sito ufficiale del Governo Italiano
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