Dietro un post: il lavoro nascosto dell'influencer marketing

L'Influencer Economy: un mondo nascosto dietro un semplice post
Jacopo Ierussi, avvocato e presidente dell'AssoInfluencer, svela i meccanismi di un mercato in continua espansione, che conta oggi oltre 350.000 professionisti in Italia.
Spesso ci limitiamo a guardare il post di un influencer, un’immagine patinata, una frase accattivante. Ma dietro quella apparente semplicità si cela un complesso lavoro, un’economia in piena crescita che genera milioni di euro e impiega migliaia di persone. Jacopo Ierussi, presidente dell’AssoInfluencer, ha recentemente illustrato le dinamiche di questo settore, svelando l’intricata rete di attività che sta alla base di ogni singolo contenuto pubblicato online.
“Non è solo questione di scattare una foto e pubblicarla”, spiega Ierussi. “Dietro ogni post c’è una pianificazione meticolosa: analisi del target, scelta della piattaforma più adatta, definizione della strategia di comunicazione, creazione del contenuto, gestione delle interazioni con il pubblico, e infine, l’analisi dei risultati. Si tratta di un vero e proprio lavoro professionale, che richiede competenze specifiche in diversi ambiti, dalla fotografia alla scrittura, dal marketing digitale alla gestione dei social media”.
Ierussi sottolinea l'importanza della trasparenza e della professionalità nel settore, evidenziando il ruolo cruciale dell’AssoInfluencer nel promuovere buone pratiche e tutelare i diritti degli influencer stessi. L’associazione si impegna a contrastare la diffusione di pratiche scorrette e a promuovere una maggiore consapevolezza tra gli utenti, invitandoli a distinguere tra contenuti sponsorizzati e contenuti autentici.
L’AssoInfluencer offre inoltre servizi di formazione e consulenza, aiutando gli influencer a sviluppare le proprie competenze e a costruire una carriera solida e duratura nel settore. Il mercato, infatti, è in continua evoluzione, e richiede una costante aggiornamento e una capacità di adattamento alle nuove tendenze.
“Il futuro dell’influencer economy è promettente”, conclude Ierussi, “ma è fondamentale che questo settore si sviluppi in modo responsabile, nel rispetto delle normative e dei principi etici. Solo così si potrà garantire la sostenibilità e la crescita di un mercato che, come dimostrano i numeri, ha già un impatto significativo sull'economia italiana.”
L'influencer economy non è solo un trend passeggero, ma un comparto consolidato che richiede competenze, professionalità e una costante attenzione all'evoluzione del mercato digitale.
(