Bologna: proteste contro il riarmo sfociano in scontri

Bologna: proteste contro il riarmo sfociano in scontri

Scontri a Bologna tra manifestanti pacifisti e polizia durante corteo anti-riarmo

Bologna, 28 Ottobre 2023 - Tensione alta a Bologna sabato pomeriggio durante un corteo contro il riarmo che si è scontrato con le forze dell'ordine in Piazza Malpighi. Il corteo, organizzato in concomitanza con il sit-in "Una piazza per l'Europa", ha visto la partecipazione di centinaia di attivisti pacifisti contrari all'aumento della spesa militare. La manifestazione, inizialmente pacifica, si è trasformata in scontri con la polizia nel momento in cui i manifestanti hanno tentato di superare il cordone di agenti che presidiava l'area.

Secondo le testimonianze raccolte sul posto, la situazione è degenerata rapidamente. Alcuni manifestanti avrebbero lanciato oggetti contro le forze dell'ordine, mentre la polizia ha risposto con cariche per disperdere la folla. Non sono ancora disponibili informazioni precise sul numero di feriti, ma diverse fonti parlano di alcuni manifestanti e agenti leggermente contusi.

La protesta, focalizzata sulla critica all'invio di armi in Ucraina e più in generale alla politica di riarmo europea, si è svolta sotto gli occhi attenti di numerosi cittadini. L'atmosfera era carica di tensione già nelle ore precedenti, con diversi momenti di alta carica emotiva durante il corteo. L'accaduto solleva interrogativi sulla gestione dell'ordine pubblico e sulla necessità di trovare soluzioni più pacifiche per la gestione delle proteste.

La Questura di Bologna ha rilasciato una nota stampa in cui condanna gli atti di violenza da parte di alcuni manifestanti, ribadendo l'impegno a garantire la sicurezza pubblica. Al momento non sono state rese note ulteriori informazioni sulle indagini in corso, né sull'identità dei manifestanti coinvolti negli scontri. Si attendono ulteriori dettagli dalle autorità nelle prossime ore.

Il sit-in "Una piazza per l'Europa", inizialmente separato dalla manifestazione anti-riarmo, è stato indirettamente coinvolto negli scontri, con la presenza di alcuni partecipanti che hanno assistito alla scena e si sono uniti alle proteste. L'evento di sabato ha evidenziato la profonda divisione che esiste in Italia sul tema delle politiche di difesa e sicurezza. È probabile che le tensioni proseguano nei prossimi giorni, con possibili nuove manifestazioni e dibattiti pubblici.

Seguiranno aggiornamenti.

(06-04-2025 16:43)