Movimento 5 Stelle: No al riarmo, sì a più fondi per la sanità

Movimento 5 Stelle: No al riarmo, sì a più fondi per la sanità

Cinque Stelle in piazza: contro il riarmo, sì alla sanità

Roma, - Un fiume umano proveniente da tutta Italia ha invaso oggi le piazze di Roma, rispondendo all'appello del Movimento 5 Stelle per una contro-manifestazione rispetto a quella tenutasi il 15 marzo, promossa da Michele Serra. L'obiettivo: presentare un'idea alternativa di Europa e di difesa comune, nettamente contraria al crescente riarmo.

"No alle armi, sì alla sanità!", questo lo slogan principale che ha caratterizzato la giornata. I manifestanti, molti dei quali con striscioni e bandiere del M5S, hanno espresso un forte dissenso rispetto alle politiche europee che, secondo loro, privilegiano gli investimenti militari a scapito di settori cruciali come la sanità e l'istruzione. La piazza, animata da un clima di forte partecipazione popolare, ha visto la presenza di esponenti di spicco del Movimento 5 Stelle, intervenuti per ribadire la necessità di un cambio di rotta nelle politiche europee.

Giuseppe Conte, in un intervento particolarmente acceso, ha sottolineato l'urgenza di investire risorse economiche nella sanità pubblica, rafforzandola e rendendola più efficiente, anziché destinarle all'aumento delle spese militari. Ha inoltre ribadito la necessità di un'Europa pacifica e solidale, capace di affrontare le sfide globali attraverso la diplomazia e la cooperazione, non con l'escalation delle armi.

La manifestazione del M5S si presenta come una risposta diretta all'evento del 15 marzo, che aveva visto la partecipazione di numerosi intellettuali e personalità di spicco del mondo culturale italiano. Secondo i Cinque Stelle, la manifestazione di Serra avrebbe promosso una visione europeista eccessivamente orientata verso un rafforzamento della spesa militare, trascurando le necessità sociali e le urgenze dei cittadini.

La giornata si è conclusa con un'atmosfera di determinazione e con la promessa di continuare la battaglia per un'Europa diversa, un'Europa che privilegi la pace, la solidarietà e il benessere dei suoi cittadini, investendo nella sanità e nell'istruzione, piuttosto che nella corsa agli armamenti. La sfida, secondo i manifestanti, è quella di costruire un'alternativa credibile e incisiva alle politiche europee attuali, un'alternativa che metta al centro le persone e i loro bisogni.

Ulteriori dettagli sull'evento saranno disponibili a breve.

(05-04-2025 16:03)