Borse in picchiata per i dazi, Trump tra green e privilegio dorato.

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Ieri: Martedì Nero a Wall Street!
New York - Una giornata da incubo per i mercati finanziari americani e globali. I listini di Wall Street sono stati travolti da un'ondata di vendite, con perdite significative in tutti i settori. A pesare, ancora una volta, sono i timori legati all'inflazione persistente e alla politica monetaria restrittiva della Federal Reserve. BRLe speranze di un "atterraggio morbido" dell'economia sembrano affievolirsi di giorno in giorno, sostituite dallo spettro di una recessione. BRIl Dow Jones Industrial Average ha subito un crollo verticale, trascinando con sé S&P 500 e Nasdaq.
Tentativi Infruttuosi della Casa Bianca
I tentativi dell'amministrazione di rassicurare gli investitori si sono rivelati vani. Le dichiarazioni concilianti e gli annunci di possibili interventi a sostegno del mercato non sono bastati a placare l'ondata di panico. BRSecondo alcuni analisti, la credibilità della Casa Bianca in materia economica è ormai compromessa.
Dazi e Mercati: un Mix Esplosivo
Le tensioni commerciali, in particolare quelle legate ai dazi, continuano ad alimentare l'incertezza e a deprimere il sentiment degli investitori. Il timore di una nuova escalation protezionistica è palpabile. BRSiamo in una fase di grande volatilità e le prossime settimane si preannunciano cruciali.
Mentre Wall Street Affonda...
Mentre i risparmi degli americani evaporavano in Borsa, l'ex Presidente volava in Florida per un torneo di golf. Un'immagine che ha scatenato polemiche e indignazione sui social media. Si è fatto vedere esibendo, secondo fonti locali, una 'golden card' presumibilmente relativa all'accesso a un prestigioso Golf Club, aumentando ulteriormente lo scontento popolare.
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