Zelensky attacca gli Usa dopo la strage di Kryvyi Rih: 19 morti
Zelensky critica gli USA dopo il massacro di Kryvyi Rih: 19 morti e 61 feriti nell'attacco russo
Un nuovo attacco russo ha colpito Kryvyi Rih, città natale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nella regione di Dnipropetrovsk. Il bilancio è drammatico: almeno 19 persone sono morte e 61 sono rimaste ferite a causa del bombardamento con droni effettuato dalle forze russe. L'attacco, avvenuto nella notte, ha seminato terrore e distruzione, colpendo infrastrutture civili e abitazioni."Questo massacro dimostra ancora una volta che Putin non vuole la tregua e non desidera negoziati di pace", ha dichiarato Zelensky in un messaggio diffuso sui social media. Il presidente ucraino ha espresso profonda amarezza e dolore per la perdita di vite umane, rivolgendo un pensiero commosso alle famiglie delle vittime.
Zelensky ha inoltre criticato la risposta degli Stati Uniti all'aggressione russa, definendola "troppo debole". Non ha specificato quali misure avrebbe auspicato da parte dell'amministrazione Biden, ma la sua affermazione sottolinea la crescente frustrazione di Kiev di fronte alla prolungata guerra e alla necessità di un sostegno più deciso da parte degli alleati occidentali.
Le immagini diffuse sui social media mostrano la devastazione causata dall'attacco: edifici distrutti, strade devastate e mezzi di soccorso impegnati nelle operazioni di recupero. L'intensità del bombardamento ha causato danni significativi all'infrastruttura della città, rendendo ancora più difficile la vita per i civili già provati dalla guerra.
La comunità internazionale ha condannato fermamente l'attacco di Kryvyi Rih, definendolo un atto di barbarie e un crimine di guerra. L'Unione Europea ha espresso la sua solidarietà al popolo ucraino e ha ribadito il suo impegno a sostenere l'Ucraina nella sua lotta contro l'aggressione russa. Molti leader mondiali hanno espresso cordoglio per le vittime e hanno ribadito la necessità di una soluzione pacifica e duratura al conflitto.
La situazione in Ucraina rimane critica e la guerra continua a mietere vittime innocenti. Gli attacchi russi si susseguono senza sosta, colpendo indiscriminatamente obiettivi civili e causando sofferenza immane alla popolazione. La comunità internazionale è chiamata a intensificare gli sforzi per porre fine a questa tragedia e a garantire la pace e la sicurezza per il popolo ucraino.
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