Sondaggi in calo: Meloni accelera la visita a Washington

Meloni punta a Washington: blitz alla Casa Bianca prima di Pasqua
Giorgia Meloni starebbe pianificando una visita a Washington, alla Casa Bianca, prima di Pasqua e antecedentemente alla visita a Roma del Segretario di Stato americano Antony Blinken.La notizia, appresa da fonti vicine al governo, indica una possibile accelerazione della strategia diplomatica italiana, con l'obiettivo di rafforzare i rapporti con l'amministrazione Biden. La tempistica, tuttavia, potrebbe generare qualche frizione con Bruxelles.
Secondo indiscrezioni, la premier italiana sarebbe preoccupata dall'andamento dei sondaggi e starebbe cercando di anticipare il viaggio a Washington per consolidare l'immagine internazionale del governo e ottenere un importante endorsement dalla Casa Bianca.
La visita di Blinken a Roma, prevista per la settimana successiva a Pasqua, si concentrerà principalmente sulle questioni relative alla guerra in Ucraina e al sostegno all'Ucraina stessa. La presenza di Meloni a Washington prima dell'arrivo di Blinken potrebbe essere interpretata come un tentativo di stabilire direttamente le priorità dell'Italia, bypassando in parte il canale diplomatico tradizionale con gli Stati Uniti che passa attraverso l'Unione Europea.
Questa mossa potrebbe non essere vista di buon occhio da Bruxelles, in quanto potrebbe essere percepita come una mancanza di coordinamento e una possibile rottura dell'unità europea su temi cruciali di politica estera. L'Italia, come membro chiave dell'UE, è solitamente impegnata a mantenere un fronte unito con i partner europei nelle relazioni internazionali.
La visita di Meloni a Washington, se confermata, sarà un evento di grande rilevanza geopolitica. Sarà interessante osservare le dichiarazioni congiunte dopo l'incontro e l'impatto che questo avrà sulle relazioni transatlantiche e sul ruolo dell'Italia all'interno dell'Unione Europea. Si attende un'ufficializzazione della data del viaggio nelle prossime ore o giorni. La delicatezza della situazione, tra l'urgenza di consolidare il consenso interno e la necessità di mantenere una solida collaborazione con gli alleati europei, rende questa una partita diplomatica di alto livello.
Il viaggio potrebbe toccare temi cruciali come il supporto all'Ucraina, la risposta alla crisi energetica e le relazioni con la Cina. Un'eventuale collaborazione più stretta tra Italia e Stati Uniti su queste tematiche potrebbe imprimere una svolta significativa agli equilibri geopolitici internazionali.
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