Ecco un'opzione: **De Molli: "L'Unione dei mercati dei capitali è l'arma vincente contro i dazi di Trump"**
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TEHA: Impatti "Mediamente Contenuti" per l'Italia, Resiliente Grazie al Mercato Interno
Roma, [Data Odierna] - L'Italia si conferma uno dei paesi meno esposti alle turbolenze commerciali globali, grazie a una minore dipendenza dalle esportazioni rispetto ai suoi partner europei. Secondo le ultime analisi di TEHA, gli impatti potenziali derivanti da nuove misure protezionistiche, come i dazi paventati da Donald Trump, risulterebbero "mediamente contenuti" per l'economia italiana.
La resilienza italiana, evidenziata nel rapporto, è principalmente attribuibile alla robustezza del mercato interno e a una diversificazione delle catene di approvvigionamento. L'Italia, infatti, si distingue nel panorama europeo come uno dei paesi meno vincolati alle fluttuazioni del commercio internazionale.
Il tema è stato ampiamente discusso durante il forum "[Nome del Forum o Evento]". In tale occasione, Alessandro De Molli, [Titolo di De Molli], ha sottolineato l'importanza di rafforzare ulteriormente l'integrazione finanziaria europea: "Il vero antidoto ai dazi di Trump è un mercato unico dei capitali pienamente operativo. Questo ci consentirebbe di attrarre investimenti e sostenere la crescita, riducendo la nostra vulnerabilità alle politiche commerciali esterne". De Molli ha aggiunto che "questa è la vera leva strategica a nostra disposizione".
L'analisi di TEHA, pur evidenziando una situazione relativamente favorevole per l'Italia, non esclude la necessità di un monitoraggio costante degli sviluppi internazionali e di politiche attive per sostenere la competitività delle imprese italiane sui mercati globali. Altri esperti concordano sulla necessità di sostenere le PMI che sono per la maggior parte presenti nel panorama italiano.
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