Ecco un titolo alternativo: **Rutte difende i dazi: "Compatibili con gli accordi NATO"**

```html
**Tensioni sull'Acciaio? Rutte Difende i Dazi: "Nessuna Violazione dell'Articolo 2 del Trattato NATO"**
Bruxelles, 17 Ottobre 2024 - La questione dei dazi sull'acciaio, imposti da alcuni paesi membri, continua a infiammare il dibattito all'interno dell'Unione Europea e, di riflesso, anche in seno all'Alleanza Atlantica. Il Primo Ministro olandese, Mark Rutte, ha rilasciato oggi dichiarazioni che mirano a placare le preoccupazioni sollevate da più parti, affermando con fermezza che tali misure, seppur oggetto di discussione, non contravvengono all'articolo 2 del Trattato NATO.
"Comprendo le preoccupazioni espresse, ma ritengo fondamentale chiarire un punto: le misure intraprese, seppur discutibili nel merito, non violano in alcun modo l'articolo 2 del Trattato NATO," ha dichiarato Rutte durante una conferenza stampa a margine del Consiglio Europeo. "L'articolo 2, come ben sappiamo, si concentra sulla promozione di relazioni pacifiche e amichevoli attraverso il rafforzamento delle istituzioni libere, la comprensione dei principi su cui si fondano e promuovendo condizioni di stabilità e benessere. I dazi, pur avendo impatti economici, non minano questi principi fondamentali."
Rutte ha poi aggiunto: "Il dialogo rimane aperto e costruttivo. Stiamo lavorando attivamente con i nostri partner europei e all'interno della NATO per trovare soluzioni che salvaguardino i nostri interessi economici senza compromettere la solidarietà e la coesione dell'Alleanza."
Le dichiarazioni di Rutte giungono in un momento di crescente tensione, con alcuni paesi membri che temono che i dazi possano innescare una guerra commerciale e danneggiare la collaborazione in settori strategici. La discussione è destinata a proseguire nei prossimi giorni, con l'obiettivo di trovare un terreno comune che permetta di superare le divergenze e preservare l'unità dell'Alleanza.
(