**Alta tensione a Roma: Studenti in protesta bruciano simbolo UE di fronte al MIUR.**
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Tensione al Ministero dell'Istruzione: Protesta Studentesca Degenera in Atti Vandalici
Roma - Alta tensione questa mattina davanti alla sede del Ministero dell'Istruzione a Roma, dove un corteo di studenti, partito in segno di protesta contro le recenti politiche del governo in materia di istruzione e università, ha dato vita a momenti di forte contestazione.
La manifestazione, inizialmente pacifica, ha preso una piega inaspettata quando alcuni manifestanti hanno esposto cartelli raffiguranti i volti della Premier Giorgia Meloni, del Ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara, del Ministro dell'Università e della Ricerca Anna Maria Bernini e della Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, trasformandoli in veri e propri bersagli.
Secondo testimonianze raccolte sul posto, i cartelli sono stati fatti oggetto di lanci di arance e uova. La situazione è ulteriormente degenerata quando alcuni manifestanti hanno appiccato il fuoco a una bandiera dell'Unione Europea. BR
Le forze dell'ordine, presenti in tenuta antisommossa, sono intervenute per disperdere i manifestanti e ripristinare l'ordine pubblico. Al momento non si segnalano feriti, ma la polizia sta vagliando le immagini e i video girati durante la manifestazione per identificare i responsabili degli atti vandalici. BR
L'episodio ha suscitato immediate reazioni da parte del mondo politico. Esponenti del governo hanno condannato duramente gli atti di violenza, definendoli "inaccettabili" e "antidemocratici". Sul fronte opposto, rappresentanti di alcune sigle studentesche hanno difeso il diritto alla protesta, pur prendendo le distanze dagli episodi di vandalismo. BR
La situazione rimane tesa e si temono nuove manifestazioni nei prossimi giorni. Resta da vedere se gli organizzatori del corteo prenderanno provvedimenti nei confronti dei manifestanti che si sono resi protagonisti degli atti di violenza.
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