Dazi Usa: oltre 100 Paesi colpiti, Ue sotto attacco (20% medio)

Dazi Usa: oltre 100 Paesi colpiti, Ue sotto attacco (20% medio)

Trump alza i dazi: Strage di tariffe su merci straniere

Una bomba economica globale innescata da Donald Trump. Mercoledì sera, l'ex presidente ha annunciato un'impennata senza precedenti dei dazi sulle merci provenienti da oltre 100 paesi, la più ampia degli ultimi quasi cento anni. L'impatto sull'economia mondiale, e in particolare sull'Unione Europea, si preannuncia devastante.

Secondo le dichiarazioni rilasciate, l'aumento medio dei dazi per l'UE sfiorerà il 20%. Si tratta di un colpo durissimo per le aziende europee che esportano negli Stati Uniti, con prevedibili ripercussioni su prezzi al consumo e competitività. Settori come l'agroalimentare, l'automotive e il tessile saranno tra i più colpiti. Molte imprese rischiano la chiusura o saranno costrette a ridimensionare drasticamente la propria attività, con conseguente perdita di posti di lavoro.

La decisione di Trump, motivata da presunte pratiche commerciali sleali da parte di altri paesi, ignora le conseguenze economiche a catena che potrebbero innescare una vera e propria recessione globale. Gli esperti temono una escalation di misure protezionistiche a livello internazionale, con una risposta altrettanto aggressiva da parte dei paesi colpiti. La reazione dell'Unione Europea è ancora incerta, ma è lecito attendersi una risposta decisa, forse attraverso contro-dazi o azioni legali presso l'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC).

Le conseguenze per i consumatori saranno inevitabili: un aumento dei prezzi delle merci importate dagli Stati Uniti, un calo del potere d'acquisto e una generale riduzione della qualità della vita. La situazione richiede una risposta coordinata a livello internazionale per evitare una spirale protezionistica che potrebbe avere conseguenze devastanti per l'economia globale.

L'ombra di una nuova guerra commerciale si allunga sul mondo. La decisione di Trump è un segnale allarmante che evidenzia la crescente instabilità geopolitica e la necessità di una maggiore cooperazione internazionale per promuovere un commercio libero e equo. Resta da vedere quali saranno le mosse successive degli altri attori internazionali e se sarà possibile evitare una crisi economica di proporzioni enormi.

Per approfondire:
Si consiglia di consultare siti di informazione economica autorevoli per seguire l'evolversi della situazione e le eventuali risposte istituzionali.

(03-04-2025 16:45)