Crisi da dazi: crollo a Piazza Affari, Wall Street in rosso. Meloni frena sul Green Deal auto.

Crisi Globale: Il Giappone Trema, l'Europa Risponde ai Dazi di Trump
La guerra commerciale si intensifica, con conseguenze devastanti per l'economia mondiale.Il Giappone ha dichiarato lo stato di "crisi nazionale" dopo il crollo del Nikkei del 2.75%, una caduta che riflette le crescenti preoccupazioni per l'impatto dei dazi statunitensi. La situazione è ulteriormente aggravata dal rafforzamento dell'euro rispetto al dollaro, che ha raggiunto quota 1,1083. Questa instabilità sui mercati finanziari ha scosso Piazza Affari, che ha vissuto una giornata nera paragonata all'11 settembre, mentre Wall Street ha chiuso in profondo rosso.
I controdazi dell'Unione Europea, entrati in vigore il 15 aprile, hanno inasprito ulteriormente la situazione. La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha chiesto la sospensione del Green Deal per le auto, evidenziando l'urgenza di misure per contrastare l'impatto negativo sulla produzione automobilistica italiana. L'intervento della Meloni sottolinea la gravità della situazione e la necessità di strategie di intervento rapide ed efficaci.
Intanto, il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato: "È il momento di diventare più ricchi che mai". Questa affermazione, a fronte della crisi globale innescata dalle sue politiche commerciali, ha suscitato sdegno e preoccupazione in tutto il mondo. La sua dichiarazione appare fuori luogo, considerando la profonda incertezza e le perdite economiche subite da molti paesi a causa dei dazi.
L'impatto della guerra commerciale è evidente: l'incertezza investe le aziende, i mercati finanziari tremano e la crescita economica globale è minacciata. La mancanza di cooperazione internazionale rischia di approfondire la crisi e di causare conseguenze a lungo termine. La situazione richiede un'azione coordinata tra i governi per mitigare i danni e ripristinare la stabilità economica.
La situazione richiede una risposta globale immediata e coordinata. Il futuro dell'economia mondiale è appeso a un filo.
Seguono aggiornamenti.
(