Dazi Ue: risposta il 15 aprile, ma Macron apre al dialogo

Dazi Ue: risposta il 15 aprile, ma Macron apre al dialogo

Dazi USA su acciaio e alluminio: la replica dell'UE arriva il 15 aprile

La guerra commerciale tra Stati Uniti ed Europa si intensifica. Dopo l'annuncio di tariffe americane su acciaio e alluminio, l'Unione Europea si prepara a rispondere. La Commissione europea ha fissato per il 15 aprile la data in cui saranno annunciate le contromisure, ma intanto si moltiplicano le ipotesi e le pressioni. Il presidente francese Emmanuel Macron ha assunto una posizione ferma, ribadendo la necessità di una linea dura nei confronti dell'amministrazione Biden. L'obiettivo è proteggere le industrie europee e rispondere con decisione alle decisioni unilaterali degli Stati Uniti.

Non si tratta solo di acciaio e alluminio. Le tensioni tra Washington e Bruxelles si estendono anche al settore tecnologico, con il timore di nuove tariffe mirate alle aziende Big Tech europee. Una prospettiva che preoccupa non poco le imprese del Vecchio Continente e che spinge l'UE a cercare una soluzione diplomatica, pur mantenendo una posizione decisa. La situazione è ulteriormente complicata dalla necessità di trovare strategie per sostenere l'economia europea, in particolare in vista di importanti eventi come l'Expo di Dubai. Tra le ipotesi sul tavolo, anche una svalutazione dell'euro per incrementare la competitività delle esportazioni europee.

La risposta dell'UE del 15 aprile sarà quindi cruciale. Si attende un pacchetto di contromisure mirate a colpire settori strategici americani, ma anche un'apertura al dialogo. "Vogliamo trattare", ha dichiarato una fonte europea, sottolineando la volontà di trovare una soluzione negoziata che eviti una spirale protezionistica dannosa per entrambi i blocchi economici. Tuttavia, la determinazione di Macron e di altri leader europei lascia intendere che la risposta non sarà timida. La sfida per l'UE è quella di bilanciare la necessità di difendere i propri interessi con la volontà di evitare una guerra commerciale a tutto campo.

La situazione rimane fluida e l'incertezza regna sovrana. Gli operatori economici seguono con attenzione gli sviluppi, in attesa di capire quali saranno le conseguenze concrete delle decisioni che verranno prese nelle prossime settimane. L'auspicio è che prevalga il buon senso e che si trovi una soluzione che eviti un ulteriore deterioramento dei rapporti tra Stati Uniti ed Europa, con ripercussioni negative sull'economia globale. Il mondo osserva con attenzione la partita che si sta giocando tra Washington e Bruxelles, con l'auspicio di un rapido ritorno alla diplomazia e al dialogo costruttivo.

Per maggiori approfondimenti: Sito ufficiale del Consiglio europeo

(04-04-2025 01:00)