ETA obbligatoria per il Regno Unito: la guida completa ai nuovi regolamenti di viaggio

ETA obbligatoria per il Regno Unito: la guida completa ai nuovi regolamenti di viaggio

ETA per il Regno Unito: 10 sterline per viaggiare, cosa cambia?

Da oggi, 22 novembre 2023, è obbligatorio l'ETA (Electronic Travel Authorisation) per i cittadini italiani che si recano nel Regno Unito. Questo nuovo sistema, che costa 10 sterline (circa 12 euro), consente di effettuare più viaggi nel paese per soggiorni fino a sei mesi consecutivi, nell'arco di due anni o fino alla scadenza del passaporto, a seconda di quale evento si verifichi prima.

L'introduzione dell'ETA mira a migliorare la sicurezza di frontiera e a velocizzare le procedure di ingresso nel Regno Unito. Il processo di richiesta è semplice e interamente online, attraverso il sito ufficiale del governo britannico: https://www.gov.uk/guidance/electronic-travel-authorisation. È necessario compilare un modulo con informazioni personali e rispondere ad alcune domande di sicurezza. Una volta approvata la domanda, l'ETA viene associata elettronicamente al passaporto del richiedente.

Cosa succede se non si ha l'ETA? I viaggiatori che si presentano alle frontiere britanniche senza l'autorizzazione necessaria rischiano di essere respinti e di non poter entrare nel paese. Si consiglia quindi di richiedere l'ETA con largo anticipo rispetto alla partenza, per evitare spiacevoli inconvenienti.

Quali sono i documenti necessari? Oltre al passaporto valido, è fondamentale avere un'e-mail funzionante e una carta di credito o di debito per effettuare il pagamento. Il processo di richiesta è progettato per essere intuitivo, ma è comunque consigliabile leggere attentamente le istruzioni sul sito ufficiale prima di iniziare.

L'ETA è un'aggiunta significativa al processo di viaggio verso il Regno Unito, ma è fondamentale ricordare che non sostituisce il visto per chi ne ha necessità. Si tratta di un'autorizzazione all'ingresso temporaneo, specifica per soggiorni turistici o di breve durata. Per soggiorni più lunghi o per motivi diversi dal turismo, è necessario richiedere un visto appropriato secondo le normative vigenti.

In definitiva, l'ETA rappresenta un'innovazione burocratica che impone ai viaggiatori un passaggio aggiuntivo prima di partire per il Regno Unito, ma semplifica le procedure all'arrivo. La chiarezza delle informazioni fornite dal sito governativo e l'applicazione agevole del sistema saranno fondamentali per garantire una transizione fluida verso questo nuovo processo di controllo di frontiera.

(02-04-2025 15:36)