Sara Campanella: Orrore negli ultimi istanti, dal pedinamento all'aggressione fatale.
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Omicidio Sara Campanella: la Procura di Messina ringrazia i testimoni
Messina, [Data Odierna] - Si infittisce il mistero e la drammaticità attorno alla tragica scomparsa di Sara Campanella, la giovane vittima di un brutale omicidio avvenuto la scorsa settimana.
Lunedì, Sara era in aula con il suo assassino, circostanza che aggiunge un ulteriore elemento di inquietudine a questa vicenda.
La Procura di Messina, guidata dal procuratore Antonio D’Amato, ha espresso profonda gratitudine verso i testimoni che, con il loro coraggio, hanno fornito elementi determinanti per l’arresto del presunto responsabile.
"I racconti di questi cittadini, animati da un forte senso civico, sono stati fondamentali per ricostruire la dinamica dell'accaduto e assicurare alla giustizia il colpevole," ha dichiarato il procuratore D’Amato in una conferenza stampa tenutasi questa mattina.
Le indagini, condotte con celerità e precisione, hanno permesso di ricostruire gli ultimi drammatici minuti di vita di Sara.
Un video, ora in possesso degli inquirenti, mostra il pedinamento e l'aggressione. Le ultime parole di Sara, strazianti e disperate, risuonano come un grido d'aiuto: "Basta lasciami".
La comunità messinese è sconvolta da questo atto di violenza inaudita.
La Procura, pur mantenendo il massimo riserbo sui dettagli investigativi, ha assicurato che farà tutto il possibile per garantire giustizia a Sara e alla sua famiglia.
Ulteriori aggiornamenti seguiranno nelle prossime ore.
Per informazioni di supporto alle vittime di violenza, si consiglia di contattare il numero verde 1522.
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