Marine Le Pen accusa il sistema: "Un attacco nucleare contro di me". Giudici sotto protezione.
Leader di estrema destra dichiarata ineleggibile: sfida al sistema
Parigi, - Marine Le Pen, leader del Rassemblement National, ha reagito con veemenza alla decisione della Corte d'Appello di Parigi che l'ha dichiarata ineleggibile per le prossime elezioni europee. “Non mi faccio da parte, la candidata all’Eliseo resto io”, ha dichiarato la stessa Le Pen, mostrando una determinazione incrollabile nonostante la grave battuta d'arresto. La decisione giudiziaria, che le impedisce di candidarsi per via di una condanna per finanziamento illegale della campagna elettorale del 2017, è stata definita dalla leader di estrema destra una vera e propria “atomica” lanciata contro di lei dal sistema.
Le Pen ha annunciato una manifestazione di protesta per domenica prossima, promettendo una forte mobilitazione dei suoi sostenitori. La piazza scelta per la manifestazione non è ancora stata resa nota, ma si prevede una presenza massiccia e un clima di forte tensione. “Combatterò fino all'ultimo respiro contro questa ingiustizia”, ha aggiunto con tono accesissimo.
Intanto, la Corte d'Appello si è impegnata a garantire una rapida conclusione del processo di appello. “Saremo rapidi, decisione prima delle elezioni”, ha dichiarato un portavoce, cercando di placare le tensioni e di rassicurare l'opinione pubblica sulla tempestività del giudizio. La celerità del procedimento è di fondamentale importanza per evitare di compromettere il regolare svolgimento del processo elettorale.
La situazione è ulteriormente aggravata dal fatto che i giudici coinvolti nel caso sono stati posti sotto scorta. Un provvedimento che sottolinea la delicatezza del momento politico e la crescente polarizzazione del dibattito pubblico in Francia. La decisione della Corte ha innescato un acceso dibattito politico, con i sostenitori di Le Pen che denunciano un complotto contro la loro leader, mentre i partiti avversari sottolineano il rispetto dello stato di diritto.
Le prossime ore saranno decisive per capire come evolverà la situazione. La reazione dei sostenitori di Le Pen, la risposta delle istituzioni e l'esito del processo d'appello influenzeranno profondamente il panorama politico francese in vista delle cruciali elezioni europee. La sfida lanciata da Le Pen è chiara: la battaglia per le elezioni, e per il suo futuro politico, è tutt'altro che conclusa.
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