Il Santo Wojtyla: un ricordo di Parolin

Vent'anni senza Giovanni Paolo II: Parolin ricorda un Santo a San Pietro
Città del Vaticano - Un'atmosfera di commossa ricordanza ha avvolto la Basilica di San Pietro in occasione della Santa Messa celebrata per il ventennale della morte di Giovanni Paolo II. A presiedere la funzione, il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato della Santa Sede, ha rivolto parole di profonda ammirazione e gratitudine al Pontefice polacco, definendolo un faro di luce per il mondo intero.
Parolin, nel corso della sua omelia, ha sottolineato l'impatto indelebile che la figura di Wojtyla ha avuto sulla Chiesa e sulla società, ricordando il suo impegno instancabile per la pace, la giustizia e la difesa dei più deboli. "Ricordiamo un Santo", ha affermato il Cardinale, evidenziando la sua capacità di comunicare un messaggio di speranza a tutti gli uomini di buona volontà, indipendentemente dalla loro fede o provenienza.
La celebrazione, ricca di simbolismo e partecipazione, ha visto la presenza di numerosi fedeli provenienti da tutto il mondo, giunti a Roma per rendere omaggio al Papa che ha segnato un'epoca. L'omelia del Cardinale Parolin si è focalizzata non solo sulla santità personale di Giovanni Paolo II, ma anche sulla sua eredità spirituale e teologica, un patrimonio ancora oggi fonte di ispirazione per la Chiesa e per coloro che cercano la verità e la giustizia.
Si è ricordato il suo contributo fondamentale al crollo del regime comunista nell'Europa orientale, un evento storico di portata mondiale che ha visto Wojtyla protagonista indiscusso. Parolin ha sottolineato, inoltre, l'importanza del suo magistero, un corpus di scritti e discorsi che continua ad essere studiato e meditato da teologi e studiosi di tutto il mondo. La sua apertura al dialogo interreligioso e il suo impegno per la difesa della dignità umana sono stati esaltati come esempi da seguire per costruire un mondo più giusto e fraterno.
La celebrazione si è conclusa con la preghiera comune dei fedeli, un momento intenso e carico di emozione, che ha confermato la persistente venerazione per Giovanni Paolo II, a vent'anni dalla sua scomparsa. L'eredità del "Papa polacco" continua a vivere nella memoria collettiva e nel cuore di milioni di persone nel mondo. L'evento è stato trasmesso in diretta televisiva dalla televisione vaticana, permettendo a milioni di persone di partecipare spiritualmente a questa significativa commemorazione. Visita il sito ufficiale del Vaticano per maggiori informazioni.
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