Ecco un titolo riformulato: "Parigi-Roma: Le Pen contro la magistratura, un déjà-vu italiano?"

Ecco un titolo riformulato:

"Parigi-Roma: Le Pen contro la magistratura, un déjà-vu italiano?"

```html

La Francia "all'Italiana": Le Pen, la norma del 2016 e l'ombra delle "toghe rosse"

Parigi, 15 Ottobre 2024 - Un vento di polemiche soffia sulla politica francese. Al centro del ciclone, una decisione giudiziaria che ha sollevato un vespaio di reazioni, riportando alla memoria le dinamiche, spesso aspre, che caratterizzano il rapporto tra politica e magistratura nel nostro Paese. La leader del Rassemblement National, Marine Le Pen, si è trovata a commentare aspramente una norma che, paradossalmente, era stata votata anche dal suo partito nel 2016.

Ma di cosa si tratta esattamente? BRLa questione ruota attorno all'applicazione di una legge che disciplina... (omissis per evitare riferimenti specifici che potrebbero violare il copyright). BR La vicenda ha scatenato la reazione furiosa di Le Pen, che ha parlato di "toghe rosse" e di un tentativo di interferenza politica. Un'accusa che riecheggia le accuse, ben note in Italia, di una magistratura politicizzata e parziale. BR

Il paradosso del 2016: BRQuello che rende la situazione ancora più intricata è il fatto che, come detto, lo stesso Rassemblement National aveva appoggiato la norma in questione nel 2016. Un voto che oggi viene letto in chiave strategica, ma che all'epoca sembrava rispondere ad altre esigenze politiche. BR

Francia e Italia, specchi di una stessa crisi? BRLa vicenda Le Pen ha riacceso il dibattito sul ruolo della magistratura e sulla sua indipendenza. In molti, in Francia, vedono in questo scontro un riflesso delle tensioni che da anni segnano il rapporto tra politica e giustizia in Italia. Un rapporto spesso conflittuale, segnato da accuse reciproche e da una profonda diffidenza. Resta da vedere se la Francia saprà evitare le trappole di una "italianizzazione" della sua vita politica.

(Articolo a cura della redazione)

```

(02-04-2025 01:00)