**"Allarme a Parigi: Gressani teme un Berlusconi transalpino nel vuoto politico"**
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Terremoto Politico in Francia: Gressani (Le Grand Continent) profetizza una Sesta Repubblica dopo la condanna di Le Pen
La condanna di Marine Le Pen, seppur per fatti risalenti a qualche tempo fa, ha scosso profondamente il panorama politico francese. Gilles Gressani, direttore della prestigiosa rivista geopolitica Le Grand Continent, ha rilasciato dichiarazioni che suonano come un vero e proprio allarme. Secondo Gressani, "il sistema è saltato. Non siamo più nella logica della Quinta Repubblica, ma già in una fase di transizione. Siamo, di fatto, nella Sesta Repubblica e ora tutto è possibile."
L'analisi di Gressani non si ferma qui. L'esperto mette in guardia sulla fragilità del sistema politico parigino: "Parigi è fragile. La crisi dei partiti tradizionali, unita alla polarizzazione del dibattito pubblico, crea un terreno fertile per l'emergere di figure populiste. Senza partiti radicati nel territorio e capaci di intercettare le istanze dei cittadini, potrebbe arrivare un Berlusconi francese." Questa affermazione, perentoria e provocatoria, sottolinea il rischio di una deriva populista, alimentata dal vuoto lasciato dalla crisi dei partiti tradizionali.
La condanna di Le Pen, a suo dire, non è tanto il problema ma sintomo del problema, di una crisi che ha radici profonde nella società francese. "La debolezza del sistema politico, l'assenza di una vera alternativa credibile a Macron, tutto questo contribuisce a creare un clima di incertezza e di instabilità. Dobbiamo prepararci a scenari inediti," ha concluso Gressani.
Resta da vedere se queste previsioni si avvereranno, ma è indubbio che le parole di Gressani gettano un'ombra inquietante sul futuro politico della Francia. Sarà interessante osservare come si evolverà la situazione nei prossimi mesi.
Per approfondire il pensiero di Gilles Gressani, si consiglia di consultare il sito ufficiale di Le Grand Continent: Le Grand Continent
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