Paros sommersa: auto travolte dall'acqua, strade impraticabili

Le immagini del disastro: Paros sommersa, allerta nelle Cicladi e nel Dodecaneso
Una violenta ondata di maltempo si è abbattuta sulle isole greche delle Cicladi e del Dodecaneso, causando gravi danni e alluvioni devastanti. Paros, in particolare, è stata colpita duramente. Le immagini che arrivano dall'isola sono impressionanti: strade trasformate in fiumi impetuosi, auto trascinate via dalla corrente come giocattoli, case e attività commerciali invase dall'acqua.
La furia dell'acqua ha sorpreso la popolazione, che si è trovata a fare i conti con un'emergenza senza precedenti. Molte persone sono rimaste bloccate nelle proprie abitazioni, in attesa dei soccorsi. I vigili del fuoco e la protezione civile greca sono intervenuti con mezzi terrestri e aerei per raggiungere le zone più isolate e assistere chi si trovava in difficoltà. Si registrano danni ingenti alle infrastrutture, con strade e ponti danneggiati o addirittura crollati, rendendo difficili le operazioni di soccorso e di ripristino.
L'allerta meteo rimane alta per le prossime ore. Le autorità locali invitano la popolazione a rimanere vigile e a seguire attentamente le indicazioni delle forze dell'ordine. Si prevedono ancora forti piogge e venti intensi, che potrebbero aggravare ulteriormente la situazione. Il governo greco ha già stanziato fondi per le operazioni di soccorso e per la ricostruzione delle zone colpite dall'alluvione.
La solidarietà internazionale si sta mobilitando per aiutare la Grecia a far fronte a questa emergenza. Organizzazioni umanitarie e governi di diversi paesi hanno offerto il loro supporto, fornendo aiuti e risorse per le popolazioni colpite. Intanto, le immagini dei danni subiti da Paros e dalle altre isole interessate dal maltempo stanno facendo il giro del mondo, testimoniando la potenza distruttiva della natura e la necessità di una maggiore prevenzione in caso di eventi meteorologici estremi. È possibile seguire l'evolversi della situazione attraverso le pagine web del ministero della Protezione Civile greco, consultabile al sito https://www.civilprotection.gr/en/ (in inglese).
La situazione è monitorata costantemente e aggiornamenti saranno pubblicati non appena disponibili.
La speranza è che nelle prossime ore la situazione migliori e che si possa iniziare a fare il punto dei danni e a dare avvio alle operazioni di ricostruzione.
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