Trump ed Elkann alla Casa Bianca: auto nel mirino

Trump e Elkann alla Casa Bianca: incombe la minaccia dei dazi sulle auto
Si avvicina il 3 aprile, data fatidica per il settore automobilistico globale. Da quella data, infatti, gli Stati Uniti potrebbero imporre dazi del 25% sulle importazioni di auto, una misura che avrebbe conseguenze drammatiche per i costruttori europei, tra cui FCA, guidata da John Elkann.
Proprio per scongiurare questa eventualità, Elkann si è recato alla Casa Bianca per un incontro con l'ex presidente Donald Trump. Sebbene l'incontro sia avvenuto in un contesto diverso rispetto all'imminente scadenza dei dazi, la questione delle tariffe sulle auto e gli standard sulle emissioni sono stati certamente al centro del dibattito. La visita, seppur non ufficialmente comunicata nei dettagli, si inserisce in un clima di grande incertezza per il settore.
La possibilità di dazi così elevati rappresenta una seria minaccia per la competitività delle case automobilistiche europee negli Stati Uniti. Le importazioni di veicoli dall'Europa potrebbero subire un drastico calo, con conseguenti ripercussioni negative sulla produzione, sull'occupazione e sull'economia in generale. L'incontro tra Trump ed Elkann, pertanto, assume un'importanza cruciale.
Oltre alle tariffe, è probabile che si sia discusso anche di standard sulle emissioni. Gli Stati Uniti, sotto la precedente amministrazione Trump, avevano adottato una posizione meno rigorosa rispetto all'Unione Europea in materia di emissioni inquinanti. Un eventuale allineamento degli standard potrebbe rappresentare sia un'opportunità che una sfida per i produttori automobilistici.
La situazione rimane fluida e le possibili conseguenze dell'applicazione dei dazi sono ancora difficili da prevedere con precisione. L'esito dell'incontro tra Trump ed Elkann potrebbe fornire indicazioni importanti sull'orientamento futuro dell'amministrazione americana in materia di commercio internazionale e regolamentazione del settore automobilistico. Il futuro delle esportazioni automobilistiche europee verso gli Stati Uniti è appeso a un filo.
L'attenzione di tutto il settore è ora rivolta al 3 aprile e alle possibili decisioni che verranno prese dall'amministrazione americana. Le prossime settimane saranno decisive per capire se si riuscirà ad evitare una vera e propria guerra commerciale nel settore automobilistico.
Il peso delle decisioni che verranno prese in questo periodo è enorme, non solo per FCA e John Elkann, ma per tutto il settore automotive europeo e per l'economia globale.
(