Marine Le Pen: stop alla corsa per l'Eliseo nel 2027, decisione irrevocabile.
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Terremoto politico in Francia: Le Pen condannata, futuro incerto per il Rassemblement National
Parigi - La scena politica francese è in subbuglio dopo la condanna per appropriazione indebita che ha colpito Marine Le Pen, leader storica del Rassemblement National (RN). La sentenza, arrivata quest'oggi, la rende ineleggibile per le prossime elezioni presidenziali del 2027, aprendo un vero e proprio vuoto di potere all'interno del partito.
La Le Pen, visibilmente scossa, ha definito la giornata odierna come "un giorno funesto per la democrazia francese" e ha immediatamente annunciato che presenterà appello contro la decisione. Tuttavia, l'ombra dell'ineleggibilità getta un'ombra lunga sul futuro del partito e sulla sua capacità di competere per la conquista dell'Eliseo.
Mentre la battaglia legale si preannuncia lunga e complessa, i riflettori si spostano già su Jordan Bardella, attuale presidente del Rassemblement National e considerato il delfino della Le Pen. Bardella, figura in rapida ascesa nel panorama politico francese, potrebbe essere chiamato a guidare il partito in un momento cruciale della sua storia. Si aprono scenari inediti e le prossime settimane saranno decisive per capire chi raccoglierà l'eredità politica della leader.Il partito dovrà dimostrare di saper superare la crisi leadership senza disperdere il consenso elettorale finora accumulato.
Resta da vedere come l'elettorato del RN reagirà a questa svolta inaspettata. La condanna influenzerà la fiducia degli elettori? Oppure l'appello all'unità e alla continuità, incarnato da Bardella, riuscirà a mantenere compatto il fronte sovranista?
Aggiornamenti in tempo reale seguiranno nelle prossime ore.
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