**Netanyahu accusa: "L'arresto dei miei collaboratori è un atto contro gli ostaggi."**
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Familiari dei rapiti a Gaza: "I veri ostaggi siamo noi" - Arresti e tensioni
La situazione a Gaza resta incandescente, ma a bruciare sono soprattutto i cuori dei familiari degli ostaggi israeliani. "Ogni giorno che passa è un incubo che si ripete", ha dichiarato una donna durante una manifestazione a Tel Aviv. "I nostri cari sono lì, in pericolo, e noi qui, impotenti." BRBRLe famiglie denunciano una mancanza di informazioni concrete e un senso di abbandono da parte del governo. "Promesse, solo promesse, ma nessuna azione decisiva," ha aggiunto un altro manifestante, la cui sorella è tra i rapiti. BRBRLa tensione è ulteriormente aumentata in seguito all'arresto di alcuni collaboratori di organizzazioni umanitarie locali, accusati di legami con Hamas. Il Primo Ministro Netanyahu ha dichiarato: "Stiamo lavorando incessantemente per riportare a casa i nostri ostaggi. Non tollereremo alcuna forma di collaborazione con il terrorismo." BRBRTuttavia, per le famiglie, questi arresti sollevano ulteriori interrogativi. "Se queste persone erano in contatto con Hamas, perché non sono state utilizzate come intermediari per la liberazione dei nostri cari?" si chiede un padre disperato. BRBRLa frustrazione è palpabile. Molti ritengono che il governo non stia facendo abbastanza e chiedono un cambio di strategia, privilegiando il dialogo e la negoziazione. Altri, invece, invocano una linea dura, convinti che solo la forza possa piegare Hamas. BRBRIntanto, il tempo stringe e ogni giorno che passa pesa come un macigno sulle speranze delle famiglie, i veri ostaggi di questa terribile situazione. Un piccolo gruppo di manifestanti ha bloccato una strada principale, gridando: "Riportate a casa i nostri figli! Non ci fermeremo finché non saranno liberi!" BRBRLa situazione rimane in evoluzione e la speranza di una svolta positiva sembra affievolirsi di ora in ora. Le famiglie, però, non si arrendono e continuano a lottare con tutte le loro forze per rivedere i loro cari.```(
